Renzi-Hollande, asse anti austerity: "Ora l'Ue rilanci la crescita"

Alla vigilia dell'incontro di questa sera con il primo ministro olandese e presidente di turno Ue Mark Rutte Matteo Renzi ha avuto una conversazione al telefono con il presidente francese François Hollande. Al centro del colloquio uno scambio di idee sulle principali questioni dell'agenda europea, a partire dai temi economici, dalle prospettive del negoziato con la Gran Bretagna, dalla situazione migratoria e dalla lotta al terrorismo. I due leader hanno condiviso la necessità di un rilancio di un forte impegno europeista e di una politica economica centrata sulla crescita e la creazione di occupazione, riferiscono fonti di palazzo Chigi.

Si va dunque a rinsaldare l'asse Roma-Parigi. E' da tempo che Renzi e Hollande si trovano d'accordo sul tema austerity e sugli aspetti economici riguardanti l'Unione Europea. L'attacco alla dittatura della troika era partito già negli scorsi mesi, con la messa in discussione della leadership tedesca. Un attacco passato piuttosto in secondo piano in concomitanza degli attacchi terroristici di Parigi che avevano portato in cima all'agenda la questione legata alla sicurezza. Ora però sembra che i tempi siano maturi per un'azione più decisa da parte di Italia e Francia, decise a provare a cambiare le prospettive dell'Ue.