Affari Europei
Russia, proroga di un anno all'embargo su alimenti Ue
Il Presidente russo, Vladimir Putin, ha annunciato la proroga di un anno dell'embargo sui prodotti alimentari provenienti dalla Ue. La decisione di Putin viene definita "la risposta alla proroga delle sanzioni" da parte di Bruxelles. "Il fine - ha detto Putin in una riunione con il Governo - e' quello di garantire la sicurezza della Russia".
La Russia potrebbe ampliare la lista dell'import colpito dalle contro-sanzioni, includendovi conserve di pesce e prodotto caseari preparati con grassi vegetali. Lo ha scritto il quotidiano Izvestia, citando una fonte governativa. Lunedi' il premier Dmitri Medvedev ha incaricato il capo di Gabinetto di coordinare i lavori per preparare proposte relative all'introduzione di misure restrittive, in risposta alla decisione Ue di estendere fino a fine gennaio 2016 le sanzioni contro Mosca. Le autorita' russe hanno gia' avvertito che, seguendo il principio di "reciprocita'", estenderanno l'embargo sull'import agroalimentare, introdotto ad agosto scorso contro i Paesi che hanno aderito alla politica si sanzioni. "Vi e' quasi il 100% di probabilita' che l'elenco delle misure di ritorsione comprenda anche conserve di pesce e prodotti caseari derivati da grassi vegetali", ha rivelato la fonte di Izvestia, aggiungendo che si valutano anche "alcune altre posizioni". Il nuovo elenco verra' stabilito dal ministero dell'Agricoltura.