Affari Europei
Tlc, si accelera sulla fine del roaming. Così cambia la telefonia Ue
Avanti verso la fine del roaming, passando ora alla definizione degli aspetti concreti per renderlo tecnicamente possibile a metà giungo 2017. Pubblicato il regolamento che mette nero su bianco le regole che eliminano i sovraccosti, la Commissione Ue ha lanciato una consultazione pubblica che resterà aperta sino al 18 febbraio sulle misure tecniche da adottare, in particolare la revisione dei prezzi all'ingrosso che gli operatori pagano tra loro per fornirsi i servizi in roaming.
Resta poi da definire il concetto chiave di 'uso equo', per evitare abusi (per esempio sim comprate a basso costo in Lettonia e poi usate a tempo pieno in Italia) e allo stesso tempo garantire un reale 'uso come a casa' del telefono all'estero. E' così che i regolatori europei del Berec hanno dato la loro disponibilità ad assistere la Commissione Ue nel compito, dicendosi "pronti ad assolvere agli obblighi". L'organo delle autorità Ue verificherà la sostenibilità dell'abolizione del roaming e farà una valutazione del mercato all'ingrosso del roaming. Inoltre redigerà le linee guida per i regolatori nazionali per garantire la supervisione, l'applicazione e la trasparenza delle misure a tutela dell'internet aperto e della neutralità della rete, attese queste ultime per agosto 2016.