Caso Orlandi, figuraccia di Fedez che ride. Il fratello Pietro: "Lo perdono"
L'imbarazzo di Gianluigi Nuzzi, infastidito dalla battuta del rapper: "Questo è black humour" - GUARDA IL VIDEO
Caso Orlandi, il rapper Fedez ironizza nella puntata del suo podcast "Muschio Selvaggio": "Non l'hanno mai trovata"
La puntata di oggi (24 gennaio) di "Muschio Selvaggio", il podcast e trasmissione Youtube condotta da Fedez e Luis Sal, con ospite il giornalista Gianluigi Nuzzi è stata travolta dalle polemiche, a seguito dell'ironia, che il rapper ha fatto in fase di apertura sul caso Orlandi.
Precisamente Fedez è scoppiato a ridere parlando di Emanuela Orlandi: "Non l'hanno mai trovata". Il caso della ragazza scomparsa in Vaticano 40 anni fa, cui Netflix ha dedicato una serie "Vatican Girl" e le indagini sono state recenetemente riaperte, per fare luce e arrivare a sciogliere quella che è una delle grandi sparizioni d'Italia degli anni '80.
Non solo affaritaliani.it sta dedicando al caso Orlandi una serie di interviste qui riportate: al fratello di Emanuela, Pietro Orlandi e al legale della famiglia Laura Sgrò.
Ritornando alla battuta di Fedez, in studio con lui oltre al suo alter ego Luis Sal è stato ospite il giornalista Gianluigi Nuzzi, è scoppiato in una risata fragorosa dopo aver fatto una battuta:
"Alla fine non l'hanno mai ritrovata", giocando sullo "spoilerare" l'episodio come fosse un film. La sua uscita ha suscitato l'indignazione di molti utenti del podcast che hanno 'massacrato' il cantante nei commenti.
Il tutto però mentre Gianluigi Nuzzi sembra alquanto infastidito: "Beh, questo è black humour che è sideralmente antitetico rispetto ad un giornalista". "Devi mantenere una poker face in questo momento", rincara la dose Sal mentre Fedez continua a ridere e Nuzzi li interrompe: "No". "Faceva troppo ridere, scusami", si "giustifica" il cantante senza alcun tipo di pudore.
Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, commenta l'imbarazzante uscita pubblica del rapper in un'intervista a MOW: "Sono felice che in una trasmissione così seguita abbia trovato spazio la questione di mia sorella, è importante che al di là della risata se ne sia parlato, e per questo lo ringrazio. Però non posso negare che mi è dispiaciuto sentir ridere alla frase ‘la stanno ancora cercando’, visto che sono quarant’anni che sto facendo questo. Dai, lo perdoniamo”