Uganda, uccise 41 persone in una scuola. Studenti bruciati e ragazze rapite
È stato incendiato un dormitorio e saccheggiato un magazzino alimentare. Gli assalitori si sarebbero rifugiati nel parco nazionale di Virunga
Uganda, massacro in una scuola. Attacco terroristico, 38 delle vittime sono studenti
Una quarantina di persone, quasi tutti studenti, sono stati uccisi in un assalto nella tarda serata di ieri a un liceo nell'Uganda occidentale, da ribelli legati all'Is. Altre otto persone sono in gravi condizioni. Le vittime sono quasi tutti ospiti del dormitorio annesso alla scuola. Alcuni ragazzi sono stati bruciati o pestati a morte, i materassi dei loro letti dati alle fiamme, mentre diversi studenti, la maggior parte femmine, è stato rapito, ha reso noto il generale Dick Olum, dell'esercito dell'Uganda.
"La notte scorsa abbiamo registrato un attacco terroristico da parte di ribelli delle Adf (Allied Democratic Forces) contro la scuola secondaria Lhubiriha, a Mpondwe, a circa due chilometri dal confine con la Repubblica Democratica del Congo - ha detto il portavoce della polizia, Fred Enanga.
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Secondo quanto si legge sul sito del Daily Monitor, è stato incendiato un dormitorio e saccheggiato un magazzino alimentare. I corpi recuperati nella scuola sono stati trasportati all'ospedale di Bwera. Recuperate anche otto persone, che sono in condizioni critiche nell'ospedale di Bwera".
Gli assalitori si sarebbero rifugiati nel parco nazionale di Virunga. I militari sono sulle loro tracce, secondo quello che ha assicurato il portavoce militare, Felix Kulayigye.