Andrea Illy ad Affaritaliani.it: "Così possiamo rigenerare la società"
L’imprenditore triestino ha fondato con Jeffrey Sachs la Regenerative Society Foundation
Illy ad Affari: “Bisogna aiutare l’Africa prima che sia troppo tardi”
“Bisogna scongiurare una crisi alimentare in Africa, dobbiamo dare possibilità a questi popoli di passare da un’agricoltura di sussistenza a una di filiera. In questo modo creeremo cibo per le comunità locali e lavoro. E’ fattibile e scalabile, a noi il compito di dare un aiuto tecnologico ed economico”. Andrea Illy, amministratore delegato di Illy Caffè e Co-Chair di Regenerative Society Foundation, spiega ad Affaritaliani.it - a margine del Festival dell’Economia di Trento - quale sia la sua visione di una società più giusta e inclusiva.
Che cos’è la Regenerative Society Foundation
“La transizione ecologica non può essere una velleità, ma deve avere degli impatti. L’imperativo, condiviso da più parti, è decarbonizzare, e per questo serve passare all’energia rinnovabile, cambiare il modo di coltivare e di fare industria, ma nel farlo è necessario prevenire ulteriori crisi ambientali, sociali ed economiche. Bisogna passare rapidamente a un nuovo modello socioeconomico rigenerativo e circolare in grado, oltre a riutilizzare le risorse e non produrre residui, anche di rigenerare la biosfera perseguendo il benessere dell’uomo. Il paradigma passato e presente estrattivo e lineare, che continua a esaurire le risorse naturali e produrre residui che si accumulano nell'ambiente con effetti devastanti sul cambiamento climatico, sull’inquinamento della biosfera, sulla perdita di biodiversità e sulla salute, è infatti strutturalmente insostenibile e superato.”
Così Illy racconta la nascita della fondazione - creata nel 2020 da un gruppo di imprenditori italiani e organizzazioni internazionali come UN SDSN, il sistema B Corp e la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile - di cui è co-presidente insieme all’economista Jeffrey D. Sachs, Presidente del Sustainable Development Solutions Network delle Nazioni Unite.
L’aspirazione della Regenerative Society Foundation – spiegano Illy e Sachs – è che tutte le attività economiche possano essere organizzate in modo da avere un impatto ambientale e sociale positivo e, a questo scopo, la fondazione si propone di mettere le esperienze virtuose delle aziende fondatrici a disposizione di altre imprese, per aiutarle ad aumentare il loro impatto rigenerativo. Solo le imprese, con i loro investimenti, conoscenze, ricerca, innovazione, sono collettivamente in grado di avere la massa critica necessaria per innescare e accelerare il cambiamento. Il modello rigenerativo è un importante fattore di creazione di valore economico per le aziende di tutti i settori, che possono così diminuire i propri rischi operativi, acquisire un vantaggio reputazionale, ridurre i costi, aumentare le proprie quote di mercato e diminuire il costo del denaro. In particolare, la fondazione intende supportare le organizzazioni tramite lo scambio di conoscenza, l’analisi dell’impatto dei progetti, la condivisione di investimenti in ricerca precompetitiva e piattaforme di big data, la promozione di partnership pubblico-private e l’assistenza nei progetti rigenerativi. “La Regenerative Society Foundation” spiega Illy “rappresenta un punto di riferimento di esperienze e competenze che fino a oggi è mancato”.