Bei, l'ex ministro Franco verso la presidenza. In pole anche la vice premier spagnola Calviño

La corsa per sostituire l’attuale presidente tedesco della Banca per gli investimenti Ue Werner Hoyer, il cui mandato scade a dicembre, è ufficialmente iniziata

di Redazione Economia
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L'ex ministro delle Finanze Daniele Franco verso la presidenza della Banca europea per gli investimenti

L’ex ministro delle Finanze Franco in pole per la presidenza della Banca europea per gli investimenti (Bei). Il tempo per scegliere il nuovo numero uno del braccio finanziario dell’Unione Europea è agli sgoccioli. Secondo quanto rivela “La Stampa”, il Tesoro avrebbe già iniziato a sondare gli alleati sul nome di Daniele Franco, considerato il volto più spendibile.  

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La corsa per sostituire l’attuale presidente tedesco della Bei Werner Hoyer, il cui mandato scade a dicembre, è iniziata ufficialmente ieri: nel corso dell’Ecofin, infatti, la presidenza svedese dell’Ue ha invitato i 27 governi a sottoporre eventuali candidature entro il prossimo 16 giugno.

Quel giorno, il Consiglio dei governatori della Bei si riunirà a Lussemburgo per approvare l’elenco dei candidati, dopodiché i nomi verranno vagliati dal Comitato per le nomine. E finalmente, in autunno, i membri Ue voteranno per eleggere (a maggioranza qualificata) il nuovo presidente.

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Il vero momento decisivo sarà quindi tra ottobre e novembre, scrive ancora “La Stampa”, ma nei contatti bilaterali tra i ministri già si lavora per costruire le alleanze. Per gli incarichi economico-finanziari, in genere, i Paesi europei si dividono secondo il classico schema Nord-Sud. Ma anche l’appartenenza politica può giocare un ruolo.

E per quanto proposto da un governo di centrodestra, il nome di Franco appare comunque politicamente neutro essendo un tecnico puro. E questo può certamente aiutarlo a raccogliere un consenso trasversale, al di là del fatto che il suo curriculum (Ragioniere generale dello Stato, direttore generale della Banca d’Italia e poi ministro del Tesoro nel governo Draghi) è indubbiamente il suo migliore biglietto da visita.

La candidatura di Franco potrebbe però scontrarsi con un altro nome forte del fronte mediterraneo. Per la presidenza della Bei si parla molto dell’attuale vicepremier e ministra delle Finanze spagnola Nadia Calviño, che ieri ha avuto un incontro bilaterale proprio con l’attuale presidente Werner Hoyer e lunedì si è intrattenuta con il collega Giorgetti.

Sul fronte nordico sono invece due i nomi forti che circolano: la danese Margrethe Vestager e il lettone Valdis Dombrovskis. La prima è l’attuale responsabile della Concorrenza, il secondo ha la delega all’Economia e al commercio. Entrambi hanno il grado di vicepresidente esecutivo nella Commissione von der Leyen.

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