Economia

La fusione Montecatini-Edison e non solo: Mediobanca apre i suoi archivi

di Redazione Economia

L'Archivio Storico Vincenzo Maranghi da oggi rende consultabili, anche in versione digitale, i documenti fino al 31 dicembre 1973

Mediobanca apre i suoi archivi fino al 1973

Correva l’anno 1966 quando la Montecatini si unì all’Edison dando vita alla Montedison S.p.A attraverso quella che è stata definita “la fusione delle fusioni”, una delle operazioni più celebri della storia industriale e finanziaria italiana. Il volume edito da Mediobanca “La fusione Montecatini – Edison (1965 – 1971). Materiali dall’Archivio di Mediobanca” a firma di Giorgio La Malfa e Taddeo Molino Lova, permette di ricostruire puntualmente quelle vicende, già oggetto di numerose indagini giornalistiche e storiche, offrendo un nuovo punto di vista sulla storia economica di quegli anni.

Il libro, presentato nella sede di Mediobanca il 17 maggio alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, è il risultato della nuova mole di materiali resi disponibili dall’Archivio Storico Vincenzo Maranghi che oggi rende consultabili, anche in versione digitale, i documenti fino al 31 dicembre 1973, in cui sono inclusi quelli sulla “fusione delle fusioni” avvenuta tra gli anni 1966 e 1970. L’Archivio storico, aperto nel 2019 alla consultazione, aveva già reso disponibili i documenti dei primi 20 anni, dalla fondazione dell’Istituto Bancario di Piazzetta Cuccia nel 1946 fino al 31 dicembre 1966.

Il volume raccoglie verbali e documenti inediti che coprono il periodo che va dalla nascita della Montedison attraverso la fusione Montecatini-Edison fino all’assunzione della presidenza della società da parte di Eugenio Cefis e non avrebbe mai visto luce senza la ricostruzione puntuale attraverso le carte inedite presenti negli archivi di Mediobanca. “…Dal verbale della riunione del 19 luglio 1965 in cui i due AD affidano al dott. Cuccia la determinazione del rapporto di concambio emerge infatti con chiarezza che il banchiere era già a conoscenza del progetto…” scrive nella prefazione del volume Renato Pagliaro, Presidente di Mediobanca.