Concorsi Inps 2023, 10mila assunzioni all'orizzonte: come candidarsi
Ecco tutto quello che c'è da sapere sui prossimi bandi Inps. Diversi i ruoli ricercati per lavorare nella pubblica amministrazione a tempo indeterminato
Concorsi Inps 2023, 10mila assunzioni all'orizzonte
Buone notizie per chi è alla ricerca di un lavoro a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione. Nel quadro degli sviluppi lavorativi del 2023, l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (Inps) ha annunciato l'intenzione di espandere il proprio team: all'orizzonte circa 10mila assunzioni. Si prevede, in particolare, un totale di 13.000 nuove assunzioni nei prossimi due anni, ovvero per il periodo 2022-2024, principalmente attraverso concorsi pubblici. Diverse saranno le figure ricercate dall'Inps, sia diplomati che laureati. Ecco tutto quello che c'è da sapere in merito alle selezioni Inps.
Il Dpcm per le assunzioni nella pubblica amministrazione ha deciso di dare il via libera all'Inps per assumere 3.434 unità di personale entro il 2024, di cui 1.136 tramite nuovi concorsi da bandire. Questi posti si vanno ad aggiungere alle assunzioni che l'ente ha in programma di portare a termine entro il 2023, ovvero quasi 7mila posti, 6.600 per la precisione.
Posti da assegnare
Nel corso del 2023, l'Inps è alla ricerca di specifiche competenze per far fronte ai diversi servizi e misure previdenziali introdotte durante l’anno, che spaziano dalle diverse modalità di prepensionamento alla gestione dell’assegno unico universale per i figli. Ecco quali sono tutti i ruoli ricercati.
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3 dirigenti di I fascia – da assumere attraverso procedura concorsuale.
20 dirigenti amministrativi della seconda fascia funzionale – da reperire attraverso corso-concorso bandito dalla Scuola nazionale dell’amministrazione-SNA (10 unità). Oppure tramite scorrimento di precedenti graduatorie o nuova procedura concorsuale (10 unità).
12 medici della seconda fascia funzionale – da reperire attraverso scorrimento della graduatoria del concorso INPS per 62 medici della seconda fascia funzionale. In caso di esaurimento, tramite nuovo concorso.
47 medici della prima fascia funzionale – da assumere tramite scorrimento della graduatoria del concorso per 189 medici già espletato o, se esaurita, tramite nuova procedura concorsuale (42 unità) e mediante stabilizzazione di personale medico in posizione di comando (5 unità).
5 professionisti tecnico-edilizi di I livello – da assumere mediante scorrimento della graduatoria del concorso a 38 professionisti tecnico-edilizi di I livello o, in caso di esaurimento, nuova procedura concorsuale.
3 professionisti statistico-attuariali di primo livello – tali risorse verranno reperite attraverso scorrimento della graduatoria del concorso a 7 professionisti statistico-attuariali di I livello già espletato o nuovo bando se esaurita.
10 professionisti legali di primo livello – da assumere tramite scorrimento della graduatoria del concorso INPS per 15 avvocati. O, in caso di esaurimento, con nuovo concorso.
751 unità di area C, posizione economica C1 (consulenti protezione sociale) – da assumere mediante scorrimento della graduatoria del concorso per 1858 consulenti protezione sociale già espletato. Oppure nuovo concorso in caso di esaurimento della stessa.
751 unità da inquadrare in posizione economica C1, a seguito di progressione verticale.
645 unità da inquadrare in area B, posizione economica B1 – da assumere tramite scorrimento di graduatorie o nuovo concorso.
64 unità da inquadrare in posizione economica B1, a seguito di progressione verticale.
1 insegnante – da assumere attraverso forme di reclutamento previste dal comparto scuola.
Requisiti e bandi
I requisiti sono quelli richiesti generalmente per l'ammissione ai concorsi pubblici, ovvero: essere maggiorenne, avere la cittadinanza italiana o comunitaria, godere dei diritti civili e politici e non avere carichi penali pendenti. Il processo di selezione prevede invece tre fasi: una prova scritta di cultura generale, una seconda prova scritta di cultura specifica e un colloquio finale.
Al momento non si conoscono ulteriori dettagli in quanto il bando di concorso per lavorare all'Inps non è stato ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Una volta avvenuta la pubblicazione, sarà possibile conoscere tutte le informazioni riguardanti l'invio della domanda e la documentazione da allegare per candidarsi. Per questo, a chiunque voglia cimentarsi in uno di questi concorsi conviene tenere d'occhio il sito della Gazzetta Ufficiale.