Ecco come detrarre il bollo auto dal modello 730
Il modello 730 consente di detrarre alcune spese automobilistiche come l’assicurazione RC auto obbligatoria
Con qualche accorgimento e una corretta pianificazione delle spese, è possibile gestire al meglio il proprio budget senza dover rinunciare alla comodità di un’auto
Il bollo auto è uno dei tributi più odiati dagli automobilisti, spesso considerato un costo eccessivo e difficile da digerire.
Tuttavia, come scrive ilovetrading, non tutti sanno che esistono delle opportunità per pagare meno e risparmiare. Nel resto di questo articolo, mostreremo come è possibile detrarre il Bollo auto dal 730 e risparmiare sulla tassa automobilistica annuale. Con qualche semplice accorgimento, è possibile alleggerire il peso della tassa sulle proprie finanze, senza rinunciare alla propria auto. Scopriamo insieme come fare!
Il pagamento della “tassa sull’auto” è sempre un costo da prendere seriamente in considerazione quando si intende acquistare un veicolo, soprattutto se si tratta di un’auto di grossa cilindrata o di una vettura ad alte emissioni inquinanti. Tuttavia, non tutti sanno che è possibile diminuire i costi in maniera perfettamente legale. Nel resto di questo articolo, mostreremo come è possibile detrarre il Bollo auto dal 730 e risparmiare molti soldi. Con qualche accorgimento e una corretta pianificazione delle spese, è possibile gestire al meglio il proprio budget senza dover rinunciare alla comodità di un’auto.
Il modello 730 consente di detrarre alcune spese automobilistiche come l’assicurazione RC auto obbligatoria, gli interessi passivi per il finanziamento del veicolo e l’adeguamento del veicolo per persone con disabilità. Tuttavia, il bollo auto non è detraibile dal 730. Esistono comunque agevolazioni fiscali per alcune categorie di veicoli come quelli alimentati a metano o elettrici. Le persone con disabilità e i loro familiari possono usufruire dell’esenzione dal bollo auto, ma solo se il veicolo rientra in determinati requisiti come non avere una cilindrata superiore ai 2000 cc per le auto a benzina e ai 2800 cc per quelle a gasolio. Inoltre, le auto elettriche possono godere dell’esenzione a vita in alcune regioni. Le vetture ultratrentennali hanno una tassa di circolazione forfettaria che oscilla tra gli 11 e i 30 euro e non richiedono alcuna domanda o iscrizione ad un Registro storico.
Ci sono tre situazioni in cui si può richiedere un rimborso per il bollo auto: doppio versamento, pagamento in eccesso e pagamento non dovuto. Questo può essere fatto attraverso una normale procedura cartacea o tramite PEC, rivolgendosi alla Regione in cui si risiede. Oltre alle agevolazioni per i portatori di handicap e per le auto ultratrentennali, il bollo auto è detraibile per le vetture alimentate a GPL. Inoltre, per pagare meno, è consigliabile acquistare un’auto appartenente alla classe tra la Euro 4 e la Euro 6.