Safilo-Longarone, scende in campo Lvmh: pronta a salvare il sito di occhiali
L'obiettivo del Ceo del gruppo di alta moda Lvmh è quello di rilanciare lo storico dipartimento di Safilo producendo lì la linea di occhiali marchiata Bulgari
Safilo-Longarone, scende in campo anche Lvmh: il piano di rilancio
Il Ceo del gruppo di alta moda Lvmh, Arnault, è pronto a rilanciare lo storico stabilimento di occhiali di Safilo. Il sito in questione è quello di Longarone, una valle che dopo la tragedia del Vajont si è rilanciata diventando un distretto industriale di primo piano. La situazione attuale però non è rosea.
LEGGI ANCHE: Lusso, con il sell-off di Lvmh Arnault perde 11,2 miliardi in un giorno
Da mesi, come spiega Repubblica, "i sindacati fanno la spola tra lo storico stabilimento di occhiali e montature in metallo di Safilo, e gli uffici del comune e delle autorità locali. Nello stabilimento lavorano 468 persone, un decimo degli abitanti del comune nel Bellunese, dove oltre Safilo si trova il cuore della produzione di Marcolin e di Thélios, società nata nel 2017 grazie ai capitale del colosso". Ma segnali di schiarita arrivano proprio da Lvmh. Secondo sempre Repubblica, "attraverso la controllata Thélios, il gruppo francese è pronto a investire sul rilancio del sito produttivo dove verrebbero realizzati gli occhiali di Bulgari: ci sarebbe anche Marcolin al fianco delle autorità locali".