Ambrosoli, il miele italiano allarga il business e punta su gelati e creme

Ambrosoli Spa, il brand italiano dedicato al miele, celebra cent'anni di attività e annuncia l'arrivo di nuovi prodotti sul mercato. Tutte le novità

a cura di Redazione
Miele Ambrosoli
Food

Il miele Ambrosoli festeggia cent'anni e guarda al futuro: in arrivo creme spalmabili, gelato e miele d'arancio

Ambrosoli, il miele più famoso d'Italia, compie 100 anni. Era il 1923 quando Giovanni Battista Ambrosoli ha legato il suo nome a quello del miele mettendo prima in barattolo, e poi nelle caramelle, il frutto del lavoro delle api. E' passato un secolo, eppure Ambrosoli ha saputo resistere al tempo, diventando il miele preferito non solo degli italiani, ma anche all'estero. Un'eccellenza del made in Italy che è anche la storia di un'impresa familiare, passata nel 2010 - alla morte di Ambrosoli - ad Alessandro, l'ultimo dei figli del fondatore. 

Tutto comincia agli inizi del '900 quando, a seguito dello scoppio del primo conflitto mondiale, la chiusura dei confini blocca le forniture di miele dalla Svizzera. Un amico apicoltore dona ad Ambrosoli, grande consumatore di miele, alcune arnie. In questo modo il giovane Ambrosoli, che ai tempi gestiva la vecchia fattoria di famiglia a Ronago, in provincia di Como, ebbe modo di coniugare gli studi da perito chimico alla sua grande passione. Da lì, grazie alla sua ricerca quasi ossessiva della qualità (il suo motto: "Al miele non bisogna aggiungere niente") e un sistema per la conservazione in vasetti sempre più perfezionata, si arriva man mano al successo. Cento anni dopo, Ambrosoli Spa registra un fatturato di quasi 29 milioni di euro e vanta circa 70 dipendenti. Lo stabilimento si trova ancora a Ronago, nella via che oggi porta proprio il nome del fondatore.

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A sugellare oggi questo traguardo importante, l'emissione di un fracobollo celebrativo commissionato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, diretto da Adolfo Urso. Un compleanno dolcissimo che guarda quindi al futuro, pur senza dimenticare il passato.

Francobollo Miele Ambrosoli
 

Nonostante la Ambrosoli sia già il marchio più noto tra i produttori italiani ed europei di miele, con una vasta esportazione anche all'estero, in particolare nel mercato Usa, i progetti in cantiere non si arrestano e, anzi, si guarda a prodotti sempre nuovi. Lo racconta il presidente Alessandro Ambrosoli alla rivista Gambero Rosso: "Stiamo provando a creare delle creme spalmabili con il miele. Siamo in fase di sperimentazione, gli ingredienti vanno bilanciati bene". Ma l'azienda vuole investire anche sul gelato, "abbiamo provato con le gelatiere casalinghe, a seconda delle tipologie di miele si possono ottenere gusti diversi, che funzionano", spiega Ambrosoli. Da poco, inoltre, l'azienda ha lanciato una nuova referenza, un miele d'arancio italiano, "fatto perlopiù in Calabria e Sicilia". 

Cionostante, il punto di forza del brand, nonchè il prodotto più venduto, è proprio lui, il miele classico, la miscela Ambrosoli originale: "Una ricetta che si tramanda da un secolo, sulla quale abbiamo puntato tutto. I mieli sono tutti diversi e cambiano di anno in anno a seconda della stagione. Quello di Ambrosoli è un sapore lineare, sempre uguale, che non delude. Fin dall'inizio, papà aveva capito che i consumatori desideravano qualcosa di rassicurante, su cui fare affidamento", sottolinea Ambrosoli. Un business che trae insegnamento proprio dal successo della tradizione: "Al miele non bisogna aggiungere niente".

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