Bbc, si dimette presidente Sharp per prestito da 900 mila euro a Boris Johnson

L'ex presidente Sharp si è difeso sostenendo che il suo comportamento è stato "involontario"

di Redazione Mediatech
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Si dimette il presidente della Bbc per un prestito da 900 mila euro all'ex premier inglese Boris Johnson

Richard Sharp si è dimesso dalla carica di presidente della Bbc a seguito di un'indagine che ha evidenziato una violazione del codice per le nomine pubbliche. Lo riferiscono i media britannici, ricordando come l'ex banchiere fosse finito sul banco degli imputati per la vicenda della presunta raccomandazione ricevuta dall'allora primo ministro Boris Johnson, che Sharp avrebbe aiutato a contrarre un prestito mentre era ancora a Downing Street.

Nel dettaglio, Sharp avrebbe facilitato un prestito da 800mila sterline (906mila euro) per il suo amico personale Johnson da parte del manager canadese Sam Blyth, suo “vecchio amico” nonché tra l’altro lontano cugino di BoJo, che era stato presentato all’allora primo ministro proprio da lui. Il presidente della Bbc Richard Sharp, ex banchiere e da sempre finanziatore del partito conservatore, ha deciso di dimettersi a seguito delle polemiche suscitate da questa vicenda.

Sharp si è difeso sostenendo che il suo comportamento è stato "involontario". La questione è stata una "distrazione" per la Bbc, ha proseguito, precisando che rimarrà in carica fino a quando non verrà trovato un sostituto. "Presiedere questa incredibile organizzazione è stato un onore", ha aggiunto.

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