Berlusconi, Vespa e Tg5 floppano negli ascolti tv. La7, boom di Lilli Gruber
I risultati in termini di share e spettatori per la morte di Silvio Berlusconi
Ascolti tv, i dati Auditel per gli speciali della morte del Cavaliere
La scomparsa di Silvio Berlusconi ha causato un notevole sconvolgimento nei programmi televisivi italiani, come era prevedibile. Speciali e edizioni straordinarie dei notiziari hanno dedicato omaggi di vario genere all'ex Primo Ministro. Questa notizia ha attirato milioni di telespettatori di fronte al piccolo schermo durante le ore più intense dopo l'annuncio.
Lo speciale del Tg5, condotto da Cesara Buonamici a partire dalle 10.40, è stato trasmesso contemporaneamente anche su Rete4 e TgCom24, attirando quasi 2 milioni di spettatori con una quota del 26%. Sull'emittente Rai1, l'edizione straordinaria del Tg1, presentata da Paola Cervelli, è stata vista da 1.355.000 spettatori, ottenendo uno share del 17%.
A questi si sono aggiunti gli spettatori de "L'Aria che Tira" (285.000 spettatori con il 4,9% nella prima parte e 408.000 spettatori con il 3,8% nella seconda) e del Tg3 in Edizione Straordinaria (467.000 spettatori con il 6,2%).
L'interesse è diminuito col passare delle ore, raggiungendo ascolti modesti in prima serata, sorprendentemente bassi proprio su Canale 5, la rete principale dell'azienda fondata da Silvio Berlusconi. Lo speciale del Tg5, condotto da Cesara Buonamici, Nicola Porro e Paolo Del Debbio, è stato trasmesso fino a mezzanotte, attirando 1.250.000 spettatori su Canale 5 con l'8,3% di share, raggiungendo complessivamente in simulcast (Canale 5, Italia1, Rete 4 e TgCom24) 2.204.000 spettatori con il 14,6% di share.
In precedenza, l'omaggio di Toni Capuozzo, anch'esso trasmesso contemporaneamente su diverse emittenti, ha raggiunto 4.210.000 spettatori con il 21,6%. Anche lo speciale di "Porta a Porta, Silvio Berlusconi – L'Uomo che ha Cambiato l'Italia" ha ottenuto numeri molto bassi, conquistando 1.835.000 spettatori, pari al 10,5% di share. Tra gli ospiti in studio c'erano Massimo D'Alema e Matteo Renzi, e all'inizio Bruno Vespa ha mostrato la famosa scrivania su cui il Cavaliere aveva firmato il "contratto con gli italiani".
Lo speciale del TgLa7 con Enrico Mentana ha attirato 667.000 spettatori (5,3% di share), con la presenza in studio di Paolo Mieli e l'intervento in collegamento dell'editore Urbano Cairo.