Il M5S chiude la porta: "Escludiamo Maran e le primarie"

L'intervista di Affari a Dario Violi, coordinatore regionale M5S: "Escludo la nostra partecipazione alle primarie e un futuro sostegno a Maran"

di Fabio Massa
Dario Violi
Milano

Il M5S chiude la porta: "Escludiamo Maran e le primarie"

E anche il Movimento 5 Stelle dice no. Dario Violi, coordinatore regionale del M5S a domanda risponde. E risponde come suo solito in modo molto chiaro. Chiarissimo. Esclude di partecipare alle primarie? "Sì, lo escludo. Non cambio idea. Lo ripeto: il Movimento 5 Stelle non parteciperà alle primarie". Esclude di poter appoggiare Maran in futuro? "Sì, lo escludo. In linea di massima il punto è che non è valido farsi prima il proprio congresso tramite primarie e venirci a dire se ci stiamo o no. Perché allora non ci stiamo e lo diciamo fin da subito. Rendiamoci conto che il Pd è un partito nel quale il capogruppo Fabio Pizzul ancora oggi dice che la Moratti non è male... sono in totale confusione. Io ho le idee chiare a partire dal fatto che se voglio un cambiamento non lo faccio rappresentare da chi è protagonista della politica regionale lombarda da 30 anni, altrimenti appoggio Fontana e faccio prima".

Lombardia, Violi: "M5S condividerà le linee programmatiche e cercherà convergenze"

E quindi che cosa si fa? "Andiamo avanti a fare quel che facciamo da molto: trovare un programma comune. Certo, fino ad oggi la risposta è sempre qualcosa d'altro. Chiedo un programma comune e mi propongono Cottarelli, chiedo un programma comune e mi propongono Pisapia. E il bello è che mi arrivano dall'assemblea segnali importanti di un accordo del Terzo Polo sul nome di Cottarelli e alla fine si sono trovati la Moratti. Ridicolo. Dal Pd devono avere il coraggio di dire che sono qualcosa di diverso dalla Moratti. Per quanto ci riguarda nei prossimi giorni noi condivideremo le nostre linee programmatiche e cercheremo convergenze".

fabio.massa@affaritaliani.it

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