Silvio Berlusconi è morto: il leader di Fi se ne va a 86 anni
Berlusconi: mercoledì alle 15 i funerali di Stato nel Duomo di Milano, proclamato lutto nazionale
Silvio Berlusconi è morto: il leader di Fi se ne va a 86 anni
Silvio Berlusconi è morto all’ospedale San Raffaele di Milano. Il leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset aveva 86 anni. Berlusconi è morto questa mattina alle 9.30.
Berlusconi era tornato al San Raffaele lo scorso venerdì, dopo un lungo ricovero di 45 giorni
Berlusconi era tornato al San Raffaele lo scorso venerdì, dopo un lungo ricovero — di 45 giorni — terminato poche settimane fa, a causa di una polmonite e di una forma di leucemia. In mattinata, il fratello Paolo e i figli erano accorsi in ospedale, dove già si trovava Marta Fascina. La salma di Berlusconi dovrebbe essere portata ad Arcore probabilmente in giornata. Fuori dal San Raffaele si raduna nel frattempo una piccola folla di persone.
Berlusconi, l'aggravamento improvviso nella notte
Si sono aggravate improvvisamente nelle prime ore del giorno le condizioni di Silvio Berlusconi, l'ex presidente del Consiglio deceduto all'ospedale San Raffaele dove era ricoverato dallo scorso 9 giugno. Un aggravamento dovuto alla leucemia, malattia di cui soffriva ormai dal 2021. Al mattino, quando si è capito che non c'era più nulla fare, sono stati chiamati i familiari.
Berlusconi: mercoledì funerali e lutto nazionale
La salma di Silvio Berlusconi e' diretta a Villa San Martino, ad Arcore, dove ricevera' un primo saluto di parenti e amici piu' stretti. Lutto nazionale per i funerali di Stato, che si terranno mercoledì alle 15 nel Duomo di Milano. E' quanto ha deciso il governo per la scomparsa di Silvio Berlusconi, con un dispositivo firmato in queste ore dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
Rinviata la seduta del consiglio regionale lombardo
E' stata rinviata a martedì 27 giugno la seduta di Consiglio regionale della Lombardia inizialmente prevista e convocata per domani e che aveva come argomento centrale il tema della prevenzione, mitigazione e gestione del rischio idrogeologico e delle politiche di adattamento al cambiamento climatico. Lo ha deciso all'unanimità la conferenza dei capigruppo oggi pomeriggio a Palazzo Pirelli su proposta del presidente del Consiglio Federico Romani, che ha accolto la richiesta avanzata dal capogruppo di Forza Italia Fabrizio Figini in segno di rispetto e cordoglio istituzionale per la scomparsa di Silvio Berlusconi.
Domani e mercoledì saranno sospese anche le riunioni delle commissioni: all'inizio della seduta consiliare di martedì prossimo, 20 giugno, già calendarizzata per l'esame e l'approvazione del Piano Regionale di Sviluppo Sostenibile, si terrà nell'aula del Consiglio regionale la commemorazione ufficiale di Silvio Berlusconi. Romani mercoledì rappresenterà ufficialmente il Consiglio regionale ai funerali di Stato di Berlusconi in programma alle 15 in Duomo a Milano.
Berlusconi, un minuto di silenzio al consiglio comunale di Milano
Il consiglio comunale di Milano ha invece osservato un minuto di silenzio per Silvio Berlusconi. "Prima di iniziare i nostri lavori, vi chiedo di alzarci in piedi per osservare insieme un minuto di silenzio per la morte del Senatore Silvio Berlusconi - ha detto la presidente dell'aula Elena Buscemi - Oltre agli incarichi istituzionali apicali assunti in Italia, nel suo lungo percorso politico Silvio Berlusconi e' stato anche eletto per quattro volte consigliere comunale di Milano e, in occasione di una seduta di insediamento, ha ricoperto il ruolo di presidente di quest'Aula in qualita' di consigliere anziano".
"Al di la' - ha aggiunto - dei giudizi e delle riflessioni che ognuno di noi puo' fare sul suo operato politico, sulla sua figura pubblica, sul suo impegno come imprenditore, Silvio Berlusconi ha caratterizzato profondamente la storia degli ultimi decenni di questo Paese. Alla sua famiglia, ai suoi collaboratori, al Gruppo di Forza Italia e a tutto il partito, il cordoglio e le condoglianze del Consiglio comunale di Milano".
Barberis (Pd): "Berlusconi ha segnato anche culturalmente il nostro Paese"
"Silvio Berlusconi e' stata una delle figure piu' influenti della vicenda politica e imprenditoriale italiana degli ultimi decenni - il ricordo del capogruppo del Pd in consiglio comunale Filippo Barberis- Una figura che con la sua presenza ha segnato anche culturalmente il nostro Paese, certo dividendo e suscitando grandi passioni a favore come contro". "Oggi - ha proseguito - e' una giornata che richiede grande rispetto, soprattuto per il dolore dei familiari e degli amici piu' cari". Ma "con la morte non devono venir meno le differenze che hanno segnato un rapporto spesso acceso tra Berlusconi e la sinistra italiana, credo pero' che la morte possa servire a guardare la straordinaria vicenda di Berlusconi con maggiore lucidita' e con meno manicheismo, nella consapevolezza - ha concluso Barberis - che la figura di Berlusconi, al di la' delle tante e diverse opinioni che suscita, condensa tratti della nostra storia e identita' collettiva che devono essere conosciuti e ricordati".