Berlusconi morto. Ora rischia di morire anche Forza Italia. Ecco perché
Berlusconi morto. Ipotesi sgretolamento di Forza Italia
Renzi leader di Forza Italia? Difficile...
Con la morte di Silvio Berlusconi rischia di morire anche Forza Italia. La notizia è appena stata battuta dalle agenzie e in Parlamento è come un fulmine a ciel sereno. L'ex Cavaliere è stato il fondatore del Centrodestra, oltre che di Forza Italia e del Pdl. Nel corso degli anni ha provato a cercare eredi politici ma non ne ha mai trovati. L'impressione - spiegano fonti qualificate ad Affaritaliani.it - è che i figli del primo matrimonio, Marina e Piersilvio, non abbiano alcuna intenzione di portare avanti il soggetto politico creato nel 1994 dal padre.
Antonio Tajani, ministro degli Esteri e vicepremier, in teoria è il numero due ma in diversi non si riconoscono nella sua leadership. E nemmeno Marta Fascina, compagna di Berlusconi, potrà essere la leader di Forza Italia. A questo punto che cosa succederà? In molti se lo chiedono a Montecitorio e a Palazzo Madama. Per le prime settimane, anche per rispetto del lutto della famiglia, i gruppi parlamentari dovrebbero restare in qualche modo uniti.
Ma c'è chi scommette che il gruppo che si riconosce in Licia Ronzulli, una minoranza, alla fine andrà nella Lega di Matteo Salvini. Mentre l'ala governativa del partito potrebbe trovare casa in Fratelli d'Italia. E alla fine non è escluso che qualcuno vada verso il centro ex Terzo Polo, Azione o Italia Viva. Ora è il momento del cordoglio e delle emozioni ma ben presto i nodi verranno al pettine.
Tutti i leader azzurri hanno sempre ripetuto che "Forza Italia è Silvio Berlusconi" quindi ora tutto si complica. Mantenere unito il partito, considerando anche lo scarso interesse dei figli, sarà molto difficile. Bisognerà anche capire le conseguenze sulla maggioranza e sul governo e, in Europa, che cosa accadrà con il Partito Popolare che in Italia ha proprio Forza Italia il punto di riferimento.
Recentemente Berlusconi aveva invitato Matteo Renzi a unirsi a Forza Italia e al Centrodestra. E' solo un'ipotesi, ma forse potrebbe essere l'ex premier a prendere l'eredità politica di Berlusconi. Anche se ovviamente a quel punto sarebbe difficile e complicato il sostegno al governo Meloni.
Tanti interrogativi che si aprono sul piano politico, ora vedremo che cosa accadrà dopo le lacrime e il cordoglio per il lutto. Una cosa sembra certa: ora la polarizzazione politica sarà ancora più forte. Da un lato Giorgia Meloni, una sorta di leader della Democrazia Cristiana del 21esimo secolo, e dall'altra Elly Schlein, capo del Partito Comunista del 21esimo secolo.