Camera e Senato, vertice Cdx saltato. Giorgetti: "C'è tempo ma non molto"
Salvini al Viminale o Calderoli alla presidenza del Senato: l'obiettivo della Lega è ottenere almeno uno dei due ruoli
Governo, Giorgetti: vertice saltato? C'e' ancora tempo,non molto
Il vertice di Centrodestra è saltato. Meloni, Salvini e Berlusconi si sarebbero dovuti incontrare per definire l'accordo sulla presidenza di Camera e Senato. Fino a poche ore fa erano sicuri il leghista Riccardo Molinari a Montecitorio e il meloniano Ignazio La Russia a Palazzo Madama ma nel pomeriggio la partita si è "incartata". Salvini e Berlusconi, infatti, spingerebbero per avere garanzie su alcuni ministeri. La Lega vuole il Viminale, Forza Italia la Giustizia. La Meloni, invece, vorrebbe procedere per ordine: prima i presidenti di Camera e Senato, poi la squadra di governo. L'obiettivo del Carroccio è quello di ottenere o la presidenza del Senato (con Calderoli) o il Viminale (con Salvini).
Il vertice dei leader di centrodestra e' saltato perche' la situazione si e' incartata? "C'e' ancora stasera, c'e' ancora tempo ma non troppo", e' stata la risposta del vicesegretario della Lega Giancarlo Giorgetti, che ha lasciato gli uffici del Gruppo alla Camera dopo un incontro con il leader Matteo Salvini.
Governo, Lega: Salvini in contatto con alleati
Al termine del Consiglio Federale, Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti "hanno approfondito alcuni dossier negli uffici della Lega alla Camera. Il leader del partito è in continuo contatto con gli alleati. Oggi si è confrontato anche con i governatori". E' quanto riferiscono fonti della Lega.
"E' finito il consiglio federale della Lega. Il partito di Matteo Salvini - rileva una nota della Lega - non vede l'ora di cominciare a occuparsi dei dossier di governo. Il segretario ha spiegato che se verrà chiesto alla Lega di occuparsi di temi fondamentali come economia, sicurezza, opere pubbliche e autonomia 'sappiamo come farlo e con chi farlo'. Per Salvini 'sarà un onore'".
"Come presidente del Senato il nome di Roberto Calderoli mi sembra autorevole. Per Matteo Salvini ministro degli Interni parlano chiaro i numeri, una persona che ha ridotto del 90% gli sbarchi. Piantedosi? Matteo Salvini è il punto di partenza, poi vedremo come vanno le trattative. È lui il ministro migliore che la Lega può esprimere". Lo ha detto il deputato della Lega, Andrea Crippa, uscendo dal consiglio federale del Carroccio.
L'obiettivo di Salvini è quello di ottenere o il Viminale per se stesso o la presidenza del Senato. E sarà questo uno dei punti chiave del vertice di Centrodestra con Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi a Villa Grande.
"Dal consiglio federale della Lega nessun veto, preclusione o impuntatura. C’è massima disponibilità a confrontarsi e ad assumersi tutte le responsabilità richieste da un momento così difficile per il Paese". Lo sottolineano fonti del partito di Matteo Salvini.