Csm: pasticcio FdI, poi l'accordo: per il Cdx 4 donne, zero per Pd-M5S
Marcia indietro di FdI su Valentino, concluse le trattative tra maggioranza e opposizione
Csm, raggiunta l'intesa tra maggioranza e opposizione sui 10 componenti laici. Ecco i nomi
Si va verso la fumata bianca per l’elezione dei 10 membri laici del Csm, nella seduta comune del Parlamento di oggi, 17 gennaio. Maggioranza e opposizioni hanno raggiunto l'accordo sui nomi, intesa necessaria visto anche il quorum elevato richiesto (i tre quinti dei componenti).
Csm: salta candidatura Valentino, si vota Felice Giuffrè
Fratelli d'Italia ha deciso di rinunciare alla candidatura di Giuseppe Valentino per i 10 componenti laici da mandare al Csm. E ora l'indicazione che i parlamentari stanno ricevendo è di andare a votare Felice Giuffrè.
Csm: dubbi Pd su Valentino, chiesti chiarimenti a Fdi
Confronto in Transatlantico tra esponenti di Fdi e del Pd a margine delle votazioni del Parlamento per l'elezione di dieci componenti laici del Csm, dopo la notizia diffusa dal sito del quotidiano 'Repubblica' secondo la quale uno dei candidati di Fratelli d'Italia, Giuseppe Valentino, sarebbe indagato in un procedimento connesso al maxiprocesso antimafia Gotha. Il Pd, secondo quanto riferiscono fonti parlamentari della maggioranza, ha quindi chiesto chiarimenti a Fratelli d'Italia, ipotizzando - secondo quanto si apprende - di non votare il nome espresso da Fdi.
Per Fratelli d'Italia i nomi sono quattro: Isabella Bertolini (ex parlamentare di Forza Italia, avvocato penalista), Daniela Bianchini (docente universitaria e membro del centro studi Livatino), Rosanna Natoli (avvocato siciliano), e appunto Felice Giuffrè.
Per la Lega Fabio Pinelli (avvocato del foro padovano) e Claudia Eccher (ex legale di Salvini). Per Forza Italia Enrico Aimi (ex parlamentare, avvocato penalista). Per il Pd Roberto Romboli (professore universitario). Per M5s Michele Papa (docente universitario) e, infine, per Azione-Italia viva Ernesto Carbone (avvocato). Non condivide l'accordo il gruppo Alleanza Verdi e Sinistra, che invece - pur senza chance - voterà il nome di Tamar Pitch (docente universitaria e giurista).