Forza Italia ora è al 10% (effetto emotività). Ma alle Europee rischia...
Che cosa accadrà a Forza Italia dopo la morte di Silvio Berlusconi? Parlano i sondaggisti
Effetto emotività per la morte di Berlusconi, Forza Italia è salita. Sondaggisti divisi, ma alle Europee rischia anche di dimezzarsi
Quanto vale Forza Italia dopo la morte di Silvio Berlusconi? E' la domanda che in molti, politici e non solo, si stanno facendo in queste ore. Affaritaliani.it ha rivolto questa domanda a quattro dei sondaggisti più famosi d'Italia.
"Adesso vale un punto in più dopo la morte di Berlusconi e quindi Forza Italia è arrivata al 7,5-8%", spiega Livio Gigliuto, presidente dell'Istituto Piepoli. "Si tratta dell'effetto empatia, dell'effetto emozione, considerando anche che i media stanno raccontando molto la storia di Berlusconi e hanno riattivato un sentimento dell'elettorato. Ma le elezioni europee del 2024 sono molto lontane ed è difficile che questo sentimento rimanga per un anno. Spetterà alla nuova dirigenza e soprattutto ad Antonio Tajani raccogliere la sfida, ma non sarà facile mantenere viva la fiamma emotiva. Forza Italia rischia alle Europee di perdere anche la metà dell'elettorato verso Fratelli d'Italia".
Dello stesso parere Renato Mannheimer, partner Eumetra, secondo il quale "ora, dopo la morte, Forza Italia è arrivata fino al 9-10%, ma credo che con il passare dei mesi scenderà e perderà consensi finito l'effetto emotivo".
Più ottimista il sondaggista Alessandro Amadori: "Penso che il partito fondato da Silvio Berlusconi possa tenere anche in prospettiva, ovviamente è legittima anche l'opinione opposta. Ora i sondaggi danno Forza Italia in crescita fino al 10%. Bisognerà vedere se si spaccheranno, che non è escluso ma nemmeno tanto probabile. Ora Forza Italia è protagonista di quell'area di centro che ormai stanno perdendo Renzi e Calenda. Vedremo nei prossimi mesi".
Non si sbilancia, invece, il vicepresidente di Swg Maurizio Pessato, secondo il quale "per il momento non cambia quasi niente e tutto dipenderà da come si metteranno d'accordo, non solo nel partito ma anche con le aziende e la famiglia di Silvio Berlusconi". Per ora c'è la compattezza dell'elettorato berlusconiano e in questo momento non vedo sostanziali cambiamenti. Ma da qui alle Europee accadranno molte cose, non solo in Forza Italia".