Fuori onda di Crosetto su Conte: “Ho a che fare con un deficiente”. VIDEO
Il ministro: "Da Conte mi divide tutto, ma chiedo scusa". Conte: "Le accetto, ma perché il Governo esclude la voce del Parlamento sulle armi?"
Fuori onda di Crosetto contro Conte: il video di Striscia la notizia
“Ho a che fare con un deficiente”. Fuori onda bomba del ministro della Difesa Guido Crosetto contro il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. "Se tutti i fuorionda tra politici e giornalisti venissero pubblicati si sentirebbe la qualsiasi, specialmente cose molto poco edificanti. In modo del tutto scherzoso e in un contesto colloquiale che qualcuno di Mediaset o del Tg5 ha, in modo del tutto scorretto, tradito e decontestualizzato, ho usato un termine (al plurale) poco elegante che la trasmissione Striscia la Notizia ha cercato di attribuirmi come offesa al presidente Conte", sottolinea il ministro della Difesa Guido Crosetto, anche se nel filmato si sente dire "c'ho a che fare con un deficiente", al singolare.
"Se anche il termine usato fosse stato al singolare, si sarebbe trattato di una battuta ironica, con una giornalista che conosco da 20 anni. Dal presidente Conte mi divide tutto, come è noto, ma non gli ho mai mancato di rispetto. Ci confronteremo lealmente e a viso aperto in Parlamento, ma oggi gli chiedo scusa. So che mi capirà perché ricordo che anche con lui, in passato, dei giornalisti usarono questi metodi infami", conclude Crosetto.
“La legislatura era già iniziata con gli insulti della Meloni a Conte in Parlamento. Ora il Ministro della Difesa Crosetto, che evidentemente non gradisce il nostro stop a guerra e armi, sbotta in televisione contro il Presidente Conte. È accettabile tutto ciò?”, è quanto risponde il Movimento 5 Stelle sui social, pubblicando il fuori onda di Crosetto.
Fuori onda Crosetto, Conte: "Accetto le scuse di Crosetto ma non si silenzi la voce in Parlamento sulle armi"
"Accetto le scuse del Ministro Crosetto per i suoi insulti nei miei confronti andati in onda ieri sera in tv, ma veniamo a questioni più serie: perché il Governo ha deciso di escludere la voce del Parlamento su armi e guerra? Gli italiani hanno il diritto di sapere". Così in un tweet il leader del M5S, Giuseppe Conte.