Giorgia Meloni non si faccia travolgere dal delirio di onnipotenza

Meloni dimostra di essere una donna intuitiva e preparata

Di Laura De Mola
Politica

L’auspicio é che si adoperi per alcuni interventi urgenti e indispensabili

 

La mia è una visione non solo politica ma anche, e soprattutto, in qualità di imprenditrice. Il mio percorso caratterizzato da una continua attività politica, compresa anche una esaltante esperienza elettorale che mi ha portata ad essere la prima dei non eletti al Senato nel Collegio Plurinominale della Puglia, mi porta ad affermare che non solo la presidente Meloni sia stata brava a condurre la sua campagna elettorale, ma oggi dimostra di essere una donna intuitiva e preparata: affronta gli argomenti dopo studi approfonditi e questo è già di per se importante.

 

In questo momento storico dovrà certamente dimostrare di possedere una buona dose di volontà e coraggio per disinnescare una serie di sistemi incancreniti da anni e che quindi impediscono volutamente la crescita del nostro Paese.

Ci si aspetta dunque che sia affiancata da abili professionisti, e che talvolta operi anche in un religioso silenzio e senza cedere all’entusiasmo di un sistema di eccessiva comunicazione per non essere “boicottata”. L’auspicio dunque é che si adoperi per alcuni interventi urgenti e indispensabili.

In primis spero si concentri sugli sprechi della spesa pubblica e dunque anche nell’intero settore della Pubblica Amministrazione: vanno rivisti i contratti con le più grandi società partecipate che operano con lo Stato. È un sistema che va rivoltato come un calzino: penso, ad esempio, alla RAI e al suo attuale bilancio. L’Italia oggi - anche a causa di chi dirige l’informazione - vive una profonda regressione sociale e, disponendo di sistemi che possono impedire tutto questo, l’alimentarsi di questo iniquo sistema non dovrebbe essere più consentito:a meno che, sia chiaro, non faccia comodo per ottenere il controllo della pubblica opinione.

Considero infine urgenti altri temi importanti: la giustizia, la scuola, le dipendenze e la famiglia.

Siamo in tanti ad essere sfiduciati, questo è certo. Ma l’auspicio è che, come accaduto per tutti gli altri, Giorgia Meloni non si faccia travolgere dal delirio di onnipotenza e riesca a intrattenere relazioni e rapporti, anche con gli organi internazionali, che ci consentano di non abbassare la guardia e di raggiungere gli obiettivi.

Mi auguro riesca: diversamente vorrà dire sopravvivere. Spero non sia così.

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