Migranti, attacco francese a Meloni: Mattarella strattoni Macron
Il presidente della Repubblica Mattarella, per una volta, spieghi a Macron le ragioni del nostro Paese
Migranti, l'attacco della Francia a Meloni
Giorgia Meloni, secondo Gérald Darmanin, "è come Marine Le Pen, dice 'vedrete questo, vedrete quello' e quello che vediamo è che l'Italia sta vivendo una grave crisi migratoria". Dopo le dichiarazioni del ministro francese dell’Interno, è saltata la missione a Parigi di Antonio Tajani, FI (da giovane monarchico): "Offese inaccettabili".
“C'è un vizio nell'estrema destra ed è quello di mentire alla popolazione", ha dichiarato Darmanin. Vizio che dimostra anche il sussiegoso ministro di Parigi, che mente, spacciando come vera questa asserzione: Meloni uguale a Le Pen. Marine, cara amica di Salvini e in rapporti freddi con la Premier, ha perso 2 volte con Macron. Giorgia è a Palazzo Chigi grazie al voto della maggioranza degli italiani.
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In questa bufera, l’opposizione non dovrebbe accodarsi al governante transalpino, ma schierarsi accanto al nostro esecutivo. E Mattarella, per una volta, spiegare a Macron le ragioni del nostro Paese. La stampa francese ritiene che Darmanin aspiri a subentrare, come primo ministro, a Élisabeth Borne, non esitando a raddoppiare le sue sparate per risalire nei consensi popolari e dei media, dopo la bufera, innescata dagli errori e dalle violenze della polizia, a margine dei cortei contro la riforma delle pensioni.
Con le sue critiche al governo italiano, Gérald Darmanin ha inteso anche rispondere agli attacchi del giovane presidente del Raduno Nazionale, Jordan Bardella, sulla gestione della situazione al confine franco-italiano. Ma ha scatenato una nuova crisi diplomatica tra i due Paesi. Anche se il ministero degli Esteri francesi ha cercato di attenuare il conflitto tra Roma e Parigi.
Secondo il ministero dell'Interno italiano, quest'anno, sono arrivate in Italia, attraverso il Mediterraneo, più di 36.000 persone rispetto alle circa 9.000 nello stesso periodo del 2022.