In carcere per 21 anni da innocente: il dramma di Massaro è un docufilm

Proiezione al Maxxi del docufilm su Angelo Massaro, condannato per un omicidio mai commesso per un'intercettazione fraintesa

Roma

Ventuno anni in carcere da innocente: questa è la tragica storia di malagiustizia che ha coinvolto Angelo Massaro. Una lunga storia raccontata nel docufilm "Peso morto" prodotto dall'associazione Errorigiudiziari.com che sarà proiettata al Maxxi domenica 13 novembre.

Alla proiezione sarà presente il regista Del Grosso, i giornalisti Lattanzi e Maimone e anche il protagonista di questa assurda vicenda Angelo Massaro. Massaro fu ritenuto colpevole per un'intercettazione male interpretata dagli inquirenti, a causa di una parola in dialetto fraintesa. L'uomo fu condannata in tutti i gradi di giudizio a 24 anni di carcere e solo il processo di revisione riuscì a scagionarlo, ponendo fine al suo calvario.

Un racconto da brividi

"Un viaggio fisico ed emozionale nei luoghi che hanno fatto da cornice alla sua ingiusta detenzione - dice una nota sul film - al fianco di figure chiave della sua incredibile vicenda: non solo familiari e amici, ma anche il cappellano del carcere, lo psicologo e la direttrice di uno degli istituti in cui è stato detenuto, compagni di cella, docenti universitari con cui sostenne gli esami della facoltà di giurisprudenza cui si era iscritto durante la detenzione e che lo chiamano oggi a portare la sua testimonianza agli studenti".

 

Il regista è Francesco Del Grosso, che aveva già diretto "Non voltarti indietro", altro film dedicato agli errori giudiziari, ed è stato scritto in collaborazione con i giornalisti Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone, titolari dell'associazione Errorigiudiziari.com. Il docufilm sarà proiettato alle ore 19 di domenica 13 novembre al Maxxi, nell'ambito della quinta edizione dell'Extra Doc Festival, il concorso sui docufilm realizzato dalla Fondazione Cinema per Roma e dal Maxxi.

Tags:
angelo massarocarceredocufilmingiusta detenzioneinnocentemalagiustiziamaxxi