Padre morto, intasca la pensione per 5 anni: dovrà restituire 113 mila euro
Accade a Roma: la donna di 47 anni è stata condannata per aver falsificato la firma del padre morto nel 2012
Roma
Aveva continuato a percepire per cinque anni la pensione del padre morto per un ammontare totale di oltre 113mila euro. Per la donna, una quarantasettenne romana, e’ arrivata la condanna da parte del Tribunale di Roma.
La donna, secondo l’accusa, oltre ad aver omesso di comunicare la morte del padre avvenuta nel 2012, avrebbe anche falsificato la sua firma per la richiesta di detrazione per i familiari a carico e presentato una richiesta di variazione dell’accredito della pensione.
Il piemme chiede due anni: il giudice fa lo sconto
Una condotta proseguita fino al 2017 e che ha portato il pm Mario Pesci a chiedere una condanna a due anni e due mesi. Il giudice monocratico ha condannato la donna a una pena di un anno e undici mesi, con pena sospesa subordinata alla restituzione all’Inps, parte civile nel procedimento, della somma indebitamente percepita.