Sciopero benzinai: i retroscena a Chigi, Fegica: “Il Governo è impreparato”

Il presidente della Federazione benzinai, Fegica, racconta i retroscena della convocazione 15 minuti prima: “Promesse tardi modifiche al decreto”

Roma

Sciopero benzinai, Alessandro Zavalloni leader del sindacato di settore Fegica, racconta i retroscena dell'incontro a Palazzo Chigi col ministro D'Urso: “Il governo ci ha convocato un quarto d’ora prima, il ministro ci ha promesso modifiche al decreto ma ormai è tardi. Poi ci hanno parlato di sconto sulle multe, ma noi non è che siamo andati a patteggiare, non è che siamo colpevoli”.

“E’ stata forse una mossa un pizzico ardita quella del governo di convocarci un quarto d’ora prima per un quarto d’ora dopo - ha affermato Zavalloni-. Molte delegazioni infatti hanno dovuto seguire l’incontro via web, questo la dice lunga sulla preparazione. Premesso che noi siamo sempre disponibili, ma senza una preparazione adeguata, dopo 3 incontri infruttuosi, a pochi minuti dalla chiusura, non si poteva fare gran che. Il Ministro ci ha confermato tutta una serie di provvedimenti che il governo intenderebbe assumere per modificare il decreto. Già solo questo presenta qualche difficoltà di interpretazione, perché il decreto è stato pubblicato".

 

Zavalloni: "Il Parlamento è sovrano"

Ancora Zavalloni: "Se il governo voleva fare qualche modifica poteva farla prima di metterlo in Gazzetta ufficiale, adesso è tardi perché il decreto è alla Camera. Il Governo ha dei doveri, dei diritti, ma ce li ha pure il Parlamento, se un decreto è in Parlamento, il Parlamento è sovrano. Poi ci hanno parlato di sconto sulle multe, ma noi non è che siamo andati a patteggiare, non è che siamo colpevoli, noi non abbiamo fatto niente. Questi atteggiamenti mostrano la corda di un’impreparazione totale, di una serie di errori da cui il governo non riesce a uscire. Da un certo punto di vista fanno tenerezza, dicono che sono trasparenti, ma l’unica cosa trasparente è l’incompetenza. I benzinai in questo Paese vedono 6 milioni di automobilisti al giorno e ci parlano. Siamo noi che vediamo i consumatori e gli automobilisti l’hanno capito perfettamente come stanno le cose. Il ministro Urso dice che lo sciopero è incomprensibile, ma i cittadini l’hanno capito, se lui non l’ha capito venga a fare benzina”.

Alessandro Zavalloni, segretario nazionale di Fegica, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta da Gianluca Fabi e Emanuela Valente  su Radio Cusano Campus.

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