Ospedali al collasso...da riordino ospedaliero - Affaritaliani.it

Buonasanità

Ospedali al collasso...da riordino ospedaliero

Giusi Urgesi

Ed ecco verificarsi inevitabilmente quanto recentemente ipotizzato....


Ed ecco verificarsi inevitabilmente quanto recentemente ipotizzato.... il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Ostuni al collasso dopo la chiusura del vicino Ospedale di Fasano!
Perché il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano ha ribadito, come da recente Piano di riordino ospedaliero, che i piccoli ospedali sono assolutamente dannosi, in quanto non dotati di rianimazione....dimenticando però che i codici rossi che necessitano di sale rianimatore per fortuna rappresentano solo una parte delle varie patologie che accedono nei pronto soccorsi!
Chi deve allora smaltire l'enorme accesso di utenti che prima veniva distribuito tra le varie sedi ospedaliere?....ovviamente quei pochi centri per fortuna o sfortuna rimasti aperti, con i conseguenti disagi più volte ribaditi sia per i pazienti che per il personale sanitario che, pur sotto organico, deve sopperire alla gran mole di lavoro che precedentemente veniva più equamente distribuita, per non parlare della difficoltà a collocare i pazienti che necessitano di ricovero, essendo stati eliminati senza sostituzione centinaia di posti letto!
Dunque, nello specifico, ecco il proliferare delle proteste degli utenti che accedendo al nosocomio di Ostuni si trovano di fronte l'assurdo scenario di sale gremite da malati in attesa, senza conoscerne ordine di arrivo e triage e, quando finalmente arriva un infermiere, peraltro oberato di lavoro, senza un minimo di privacy essere costretti a dire davanti a tutti il motivo per cui ci si sente male!
Encomiabile quel personale che nonostante tutto egregiamente cerca di sopperire sulla propria pelle alle disastrose conseguenze dell'enorme "abbaglio" politico.
Come hanno solo lontanamente potuto pensare gli alti "dei dell'Olimpo" di poter chiudere con disinvoltura le tante sedi ospedaliere senza arrecare il danno quotidiano tristemente sotto gli occhi di tutti?
Questo il drammatico scenario in un contesto ancora invernale e dunque ridotto alla popolazione locale....ma non osiamo neppure immaginare cosa accadrà a breve nei mesi estivi quando l'Ospedale di Ostuni dovrà far fronte a un'utenza perlomeno qudruplicata se si pensa che si vedrà costretto ad accogliere, oltre ai propri, anche le migliaia di turisti che prima affollavano il Pronto Soccorso di Fasano.
Perché, caro Emiliano, la mia e la sua bellissima Puglia, oltre agli scenari incantevoli e all'eccelsa gastronomia, dovrebbe poter garantire al turista che la sceglie tra infinite mete anche un minimo di sanità funzionante... affinché la tanto desiderata vacanza non si trasformi in irreparabile tragedia!