Codice della Crisi
Speciali elezioni Commercialisti ed Esperti contabili a Brindisi e Taranto
Elezioni ODCEC/ La nomina di una donna alla guida dell’Ordine di Brindisi rappresenta la grande novità di queste sofferte elezioni
Speciali elezioni Commercialisti ed Esperti Contabili ODCEC di Brindisi e Taranto
Il 21/22 febbraio scorso si sono tenute le elezioni di tutti gli Ordini provinciali dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili d’Italia. Poiché vivo in una cittadina dell’alto Salento (Francavilla Fontana) appartenente geograficamente alla provincia di Brindisi e, inoltre, confina con i paesi della provincia di Taranto, ho ritenuto opportuno di portare all'attenzione di chi legge ed in particolare ai miei Colleghi Commercialisti ed Esperti contabili il risultato elettorale di questi due Ordini provinciali.
Colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Dr. Giovanni Fabio Aiello con tutti i Consiglieri uscenti dell’Ordine di Brindisi e il Presidente Dr. Cosimo Damiano Latorre con tutti i Consiglieri uscenti dell’Ordine di Taranto per il buon lavoro fatto che, a mio parere, è stato propedeutico al cambiamento in atto.
Elezioni del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Brindisi
Per il prossimo quadriennio il nuovo Consiglio dell’Ordine è composto da:
Barbara Branca Presidente
Gianni Dell’Abate vice-Presidente
Giuseppe Liuzzi Tesoriere
Nicoletta Tanzarella Segretario
Roberto Martina Consigliere
Roberto Gianfrate Consigliere
Irene Falconieri Consigliere
Saverio Cinieri Consigliere
Teodosio Prete Consigliere
Vincenzo Epifani Consigliere
Tiziana Mauro Consigliere
Il nuovo Collegio dei Revisori è composto da:
Antonio Solito (Presidente)
Sonia Portoghese
Aurelio Mussardo
La nomina di una donna alla guida dell’Ordine di Brindisi rappresenta la grande novità di queste sofferte elezioni. Evidenzio “sofferte” non per “questioni” provinciali, bensì per “turbolenze” nazionali. Ho incontrato la neo-Presidente alla quale, dopo averLa ringraziata per la disponibilità, ho chiesto:
D: – Durante la campagna elettorale si è parlato di alcuni obiettivi da raggiungere, può sintetizzarli per i lettori?
R: - “Intanto ringrazio “AFFARITALIANI.IT” per avermi dato l’occasione di meglio far conoscere “gli obiettivi prefissati con i Colleghi eletti”:
- ruolo dell’ordine
- supporto nell’attività professionale
- servizi
In sintesi
ruolo dell’Ordine:
Partecipazione ai tavoli istituzionali;
Coinvolgimento colleghi che svolgono funzioni pubbliche (politiche ed istituzionali);
Progetti di comunicazione (intensificazione rapporti con i media, partecipazioni a trasmissioni televisive, accordi con testate per presenza con articoli di colleghi);
Tutela dell’attività professionale (contrasto a chiunque denigri il ruolo del commercialista);
Contrasto all’abuso della professione;
Prosecuzione gestione efficace efficiente e trasparente delle risorse dell’ordine;
Rinuncia da parte dei componenti eletti del consiglio ad accettare incarichi che dovessero essere assegnati dal Consiglio dell’ordine;
supporto nell’attività professionale:
Formazione efficace anche in e learning, dal convegno al seminario di approfondimento a master (anche in collaborazione con università);
Valorizzazione del ruolo del commercialista nelle istituzioni, enti e nella società civile (accordi con Tribunale, Regione, Cciaa, Agenzia entrate, Inps, Agenzia riscossione);
Armonizzazione con gli altri ordini della regione Puglia per la valorizzazione del ruolo del commercialista;
Convenzioni su strumenti di supporto all’attività professionale con particolare attenzione ai giovani colleghi;
servizi:
Centro studi e commissioni di studio (supporto ai colleghi su quesiti specifici, tematiche speciali ecc) composto dai colleghi che ne facciano richiesta anche coinvolgendo i colleghi più giovani;
Ricerca e formazione del personale degli studi (stringere accordi con società interinali, con società di software, università);
Strumenti per la conciliazione lavorativa per le donne commercialiste (convenzioni asili nido e baby parking);
sportello previdenza:
Realizzazione app Ordine di Brindisi;
Istituzione di postazioni di lavoro presso la sede dell’Ordine da utilizzare ad uso dei colleghi per esigenze transitorie;
Osservatorio su onorari e compensi professionali”.
Il programma è ambizioso e, sicuramente, contribuirà al cambiamento già iniziato dall’uscente Consiglio.
Elezioni del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto
Per il prossimo quadriennio il nuovo Consiglio dell’Ordine è composto da:
Francesco Vizzarro Presidente
Angela Cafaro Vice-Presidente
Pietro Cagnazzo Tesoriere
Aldo Aquaro Segretario
Massimo Caffio Consigliere
Franca Todaro Consigliere
Martino Semeraro Consigliere
Marcello Favia Consigliere
Francesco Paolo Maggi Consigliere
Gianfranco Favia Consigliere
Monica Bruno Consigliere
Collegio Dei Revisori Dei Conti
Aureliana Acquaviva Presidente
Marco D’alconzo Revisore effettivo
Manuela Negro Revisore effettivo
Daniele Ruggiero Revisore supplente
Luca De Vanna Revisore supplente
Comitato Pari Opportunità
Barbara Lomartire
Veronica Cuscela
Antonia Testa
Fabio Boccuni
Francesco Trani
Encrico Enriquez
Ho incontrato il neopresidente al quale, dopo averLo ringraziato per la disponibilità, ho chiesto:
D: -Durante la campagna elettorale sono state descritte delle criticità e degli ambiti operativi su cui intervenire evidenziando le possibili soluzioni. Può sintetizzare quali?
R: - “In primis ringrazio “AFFARITALIANI.IT” per l’opportunità che mi viene offerta per far conoscere ai più il progetto che insieme ai Colleghi eletti abbiamo stabilito.
- Il ruolo del Commercialista all’interno delle istituzioni (Non si può sottacere che da diversi anni si registrano motivi di conflitto tra le Istituzioni e la nostra attività professionale svolta al loro interno);
- Etica, trasparenza e lealtà (il codice etico esprime, dunque, la condotta da osservare durante l’esercizio della professione);
- Formazione professionale e specializzazione (su questo campo si gioca una delle partite più importante della professione. Sul punto saranno elaborati e messi in atto strumenti operativi finalizzati alla organizzazione di una formazione che assicuri la massima semplificazione e presenza di tutti i Colleghi anche attraverso strumenti informatici accessibili a tutti);
- Costituzione e funzionamento della fondazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (La Fondazione dovrà occuparsi della formazione e dell’aggiornamento professionale degli iscritti e dei praticanti);
- Rapporti con Enti e Istituzioni (Si dovrà avviare con gli stessi un percorso condiviso di confronto per attuare un’attività operativa più celere per la risoluzione dei procedimenti amministrativi che talvolta comportano un notevole impegno, dispendio di energie e di tempi nonostante l’utilizzo dei siti informatici);
- Rapporti con Casse di Previdenza e Sindacati di categoria (I rapporti con le Casse di Previdenza andranno mantenuti come avviene attualmente tramite dei Nostri Delegati eletti in seno alle stesse. Il Consiglio dell’Ordine ripercorrerà la strada virtuosa intrapresa dal Consiglio uscente avendo organizzato ed assicurato)”.
I progetti esposti contengono importanti novità e guardano alle esigenze della categoria e, soprattutto, alle criticità che noi Commercialisti stiamo patendo in questo “particolarissimo” momento storico. Le difficoltà sono tante e il mercato è in crisi. Per questo bisogna fare squadra e “passarci la palla” se vogliamo fare gol. L’aiuto degli Ordini professionali è indispensabile per ognuno di noi e, senza ombra di smentita, mi sento di dire, quale appartenente a questa categoria dal lontano 1978, che “insieme si vince”.
Bisogna “affossare” l’individualismo e credere nella collaborazione sia con i Colleghi, sia con Professionisti appartenenti a categorie con le quali siamo complementari. Il nostro lavoro rientra in una “attività multidisciplinare” e, pertanto, coinvolge le diverse esperienze professionali. Mi riferisco soprattutto agli Avvocati, agli Ingegneri gestionali, ai Periti, agli Esperti di marketing, ecc., con i quali occorrerà condividere gli incarichi al fine di offrire alle aziende un servizio completo.
Ad esempio porto una procedura di “composizione assistita di una azienda in crisi” che richiede in primis un piano ben articolato da cui emerga l’istituzione di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile con particolare riferimento al “costo di produzione o d’acquisizione” al “ciclo attivo e passivo”, al “cash flow” all’”analisi della concorrenza” alla congruità del “prezzo di vendita” rispetto a quelli praticati sul mercato, ecc..
Anche la prevenzione dei rischi richiede una profonda conoscenza delle dinamiche aziendali sia da un punto di vista aziendalistico che legislativo (si immagini la presenza in azienda di rifiuti speciali, ecc.). La certificazione da parte di un legale che i contratti assicurativi stipulati dall’imprenditore siano adeguati alla copertura dei rischi per i quali sono contratti è un altro punto chiave per la prevenzione di che trattasi.
L’istituzione del modello organizzativo previsto dal D. Lgs 231/01 vede, per opportunità, la presenza nell’Organismo di Vigilanza (OdV) di un Avvocato esperto in diritto penale oltre al Commercialista, al fine di meglio verificare i principali atti e contratti di maggiore rilevanza conclusi dall’azienda nelle aree di rischio. E’ di prossima emanazione una sostanziale modifica al Codice della Crisi e dell’insolvenza dell’impresa soprattutto nella parte riservata “all’adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile”.
La tanto auspicata definizione del termine “adeguato” pare sia stata definita. Mia opinione personale è che, indipendentemente da tutte le definizioni, se l’azienda non è in condizione di onorare i propri impegni per “insufficienza del patrimonio sociale” e la mancata conservazione dell’integrità del patrimonio sociale è da addebitare all’organo amministrativo, questi risponde ex art. 378 CCII, cioè col proprio patrimonio personale.
C O N C L U S I O N I
Un vecchio adagio diceva “chi ha tempo non aspetti tempo” e per questo che ognuno di noi deve mettere a disposizione degli altri Colleghi le proprie esperienze e la propria disponibilità a collaborare, ricevendo un adeguato compenso.
Personalmente sto realizzando un gruppo dislocato su tutto il territorio nazionale col quale mi interfaccio, e, pertanto, invito i Colleghi interessati a inviarmi la loro disponibilità all’indirizzo mail in calce.
Dobbiamo fare di “Necessità …. Virtù”!!!!
Porgo ai neo-eletti il mio augurio di “buon lavoro”.
Potete mandare i Vostri quesiti a:
info@mondocrisidimpresa.it