Blog AI

Crediti non performing. Gli NPL ai tempi del corona virus

Paolo Brambilla - Trendiest

L’avv. Massimiliano Bettoni (Studio Ma.Be) ci racconta come si vive oggi nei corridoi del Tribunale di Milano, per farci sorridere qualche minuto

“Banche a picco, l'impatto del coronavirus provocherà un aumento del flusso di NPL” titola Il Sole 24 Ore. “Le banche centrali contro il coronavirus” annuncia Il Post. “Coronavirus: banche a rischio nuovi NPL” si legge sul sito creditvillage.new. Perfino il sito di Borsa Italiana titola: “Banche a picco con timore aumento NPL”

E in questo periodo, quanto a coronavirus, e ai suoi “tempi”, si sprecano i titoli non solo sui siti economico-finanziari: Investire ai tempi del coronavirus (Lamiafinanza), L'amore ai tempi del coronavirus (HuffPost), il volto di Roma ai tempi del coronavirus (Il Messaggero), La vita al tempo del coronavirus (Il Foglio), Diventare mamma ai tempi del coronavirus (La Stampa) e così via.

Il corona virus ha contagiato anche Instagram, aggiunge a tutto volume Rete 4 con Chiambretti.

Ci siamo detti: perché Trendiest-News Agenzia di stampa non può ispirarsi anch’essa ai tempi del colera di Gabriel García Márquez e dire qualcosa di diverso su banche e coronavirus, forse qualcosa di un po’ più disincantato e ironico? Anzi, proprio su di un argomento delicato come i Non Performing Loans o gli Unlikely to Pay?

L’AVV. MASSIMILIANO BETTONI

MassimilianoBettoni

Ci è venuto in soccorso l’avv. Massimiliano Bettoni, dello Studio Ma.Be, che ci confida, con una punta di leggerezza …. “Sono giorni molto strani per gli avvocati ed i professionisti che ruotano intorno al variegato mondo degli NPL”

Sii più chiaro, gli chiediamo, a che cosa ti riferisci?

“Strane regole sociali pervadono la vita di noi cittadini, ci si saluta da due metri, no da un metro, anzi con il gomito, anzi meglio non salutarsi affatto. In tribunale alle udienze si entra una alla volta massimo due, i custodi si i delegati no, gli avvocati si i praticanti no, cosi a scacchiera seguendo la logica o la pandemia nevrotica del grande fratello: Il Coronavirus.”

Allora non è grave, il Tribunale di Milano è restato aperto …

“Beh, aperto è un eufemismo. Ci si aggira nel bel mezzo di un Tribunale semi deserto attenti a non farsi sanificare al volo da qualche addetto alle pulizie determinato e molto organizzato, e si spera di portare a casa la pelle ovvero a non portarsi a casa l’influenza maledetta.”

E in studio o nella vita privata, come ti trovi?

“Fuori dalle aule del tribunale il tempo si è piegato è rallentato, come insegnerebbero gli astrofisici, con il coronavirus, si è verificata la dilatazione temporale gravitazionale o dilatazione gravitazionale del tempo: ovvero è l'effetto per cui il tempo scorre a differenti velocità.”

E GLI NPL?

the new york public library w8uU35aGU6A unsplash

Non siamo riusciti a scucirgli molto di più sugli NPL. No comment.

Lo studio Ma.Be che condividi con il tuo collega Angelo Visco è da tempo proiettato nel mondo dei crediti non performing e degli UtP. I titoli dei principali quotidiani trasmettono molta preoccupazione in questo campo. Tu come hai reagito? Dammi almeno una risposta un po’ scanzonata …

“Noi corriamo a differenti velocità, non ci incontriamo, non fissiamo appuntamenti, anche le call divengono ricettacoli di virus nel pandemonio generale e la conseguenza è che il tempo si e fermato, l’economia si e fermata, ma non il cuore e la nostra voglia di rimanere con gli occhi sulla palla.”

Bella risposta, grazie.