Rocca sbrocca

A Roma la mostra “I mondi di Gina” dedicata alla Lollobrigida, star immortale

Di Tiziana Rocca

Nella Città Eterna l'omaggio alla diva del cinema italiano e artista dai mille talenti, con un'esposizione di oltre 120 fotografie

Arriva a Roma la mostra "Tutti i mondi di Gina": il ricordo della Lollobrigida

A tal proposito, Stefano Dominella - Presidente della Maison Gattinoni Couture - ha raccontato di quando “La star aveva appena finito di girare il film “Venere Imperiale” interpretando il ruolo di Paolina Bonaparte e la Gattinoni creò per lei degli abiti da sera in stile impero cambiando la sua immagine -   e di come   - quel taglio sotto il seno dette vita allo “stile Lollobrigida” che accompagnò la star durante tutta la sua straordinaria carriera”.

Tra le tante testimonianze ricche di aneddoti, riportate nel catalogo della Mostra - così ricorda Rino Barillari - il “Re dei Paparazzi”: La Lollo era la Lollo, nessuno faceva più notizia di lei”. E poi ancora i ricordi di Jacopo Peruzzi di Costumi d’Arte che realizzarono gli abiti per i film più importanti dell’attrice, Marina Cicogna fino alle attestazioni di stima di Jean-Christophe Babin, AD di Bulgari che ha voluto raccontare la generosità e umanità di Gina “I gioielli Bulgari esposti ne “I MONDI DI GINA” provengono dall’Archivio Storico della Maison ed erano parte della sua collezione personale. Gli orecchini con smeraldi, in particolare, sono stati riacquistati nel 2013 a un’asta i cui proventi sono stati devoluti dall’attrice alla ricerca sulle cellule staminali. Questo gesto così nobile testimonia come il successo e la fama non avessero scalfito la sua capacità di essere a contatto con la realtà”.

L'omaggio alla grande diva e artista prende il via con l'iniziativa nella Capitale ma non si esaurisce qui. Anzi, continua nel suo segno. Il progetto legato a Gina Lollobrigida comprende, infatti, altre attività successive che si terranno durante la Mostra del Cinema di Venezia e che prevede: una seconda esposizione fotografica che celebra Gina assieme ad Anna Magnani, una proiezione di un suo film restaurato e la presentazione di un premio dedicato ai giovani talenti nel campo dell’arte, della moda, del design e della fotografia.