Roma, 23 lug. (askanews) - Appuntamento a Palazzo Wedekind a Roma su "La dimensione dell'Internet of Things al servizio di una mobilità intelligente" organizzato da BIG Sb Spa, Ecosistema Italia e Mobilità, in collaborazione con Pilat&Partners ed Askanews.Dopo la conferenza stampa di lancio del mattino, presso la Sala stampa della Camera dei deputati i lavori pomeridiani si sono divisi in tre panel incentrati su tematiche quali il ruolo del digitale, dell'IoT e dell'IA nella sfida della sostenibilità ambientale ed economica, oltre che approfondimenti sui temi della formazione dei futuri professionisti 5.0 e sui necessari adattamenti normativi.Prof. Alessandro Curioni, Università Cattolica:"Ci sono grandi opportunità ma come la storia ci insegna dove ci sono grandi opportunità ci sono rischi altrettanto grandi. Ci troviamo di fronte a tecnologie che stanno convergendo creando un ecosistema di grande complessità e quindi di grande fragilità che ci porta a parlare non più di transizione digitale ma di mondo digitale".Ricco parterre di relatori, tra cui TIM Enterprise,DI.GI. Academy e MSX International, con presenti numerose associazioni di categoria - ANITA, Assosharing, UNEM, Unindustria - sezioni Information & Technology e Trasporti e Logistica, oltre che FIAP - esperti ed autorità del settore, l'Avv. Ernesto Belisario, il Dott. Giuseppe Capasso e il Dott. William Nonnis, e una nutrita rappresentanza istituzionale e parlamentare.Riccardo Morelli, presidente Anita"Il nostro settore sta subendo una mutazione dovuta proprio all'avvento della digitalizzazione. Si stanno modificando i processi e i metodi di lavoro ed abbiamo bisogno di insegnare ai nostri operatori come gestire questa nuova era digitale".Le opportunità e le sfide poste dall'introduzione dell'IoT impongono alcune riflessioni circa la capacità di utilizzo di queste tecnologie da parte degli utenti finali per poterne sfruttare tutto il potenziale. Si fa spesso riferimento alla scarsità, nel nostro Paese, di profili e di professionisti dotati di competenze digitali adeguate. Occorre, dunque, coinvolgere il mondo accademico per affrontare il tema, individuando le principali problematiche e proponendo possibili soluzioni teoriche, oltre che pratiche, per rendere il cittadino del domani più consapevole e capace.Dario Fidanza, DG Big Sb Spa"Siamo fortemente rivolti ad investimenti in Intelligenza Artificiale che vadano ad impattare in modo molto forte sull'efficientamento del parco dei nostri clienti. Una mission importante che ci vede in testing. Crediamo poi in un rafforzamento dell'intero settore dunque i nostri investimenti saranno rivolti, in collaborazione con istituti universitari ed accademici di una vera e propria Academy di settore che vada a supportare le necessità nostre e del nostro network per formare e potenziare figure assolutamente in grado di gestire la grandissima transizione che il settore del trasporto e del delivery stanno in questo momento vivendo".