Roma, 10 mar. (askanews) - Quote rosa in aumento a livello apicale nelle aziende italiane. Dai dati raccolti nell'ultimo report "Women in business 2021-; di Grant Thornton, su un campione di 5mila imprese di 29 nazioni tra cui l'Italia, la prima parte del 2021 evidenzia segnali di ottimismo passando dal 29% nel 2020 al 31% di donne che occupano una posizione nel senior management.Come spiega Barbara Guglielmetti, Senior Manager di Ria Grant Thornton. "E' emerso in maniera piuttosto evidente che la prima parte Del 2021 ha evidenziato un incremento del numero donne che rivestono ruoli di senior managment con un aumento addirittura di 2% rispetto al 2020. E' anche interessante osservare come sia cresciuta la percentuale di imprese con almeno una donna nell'alta dirigenza. Tale dato ha infatti raggiunto nel 2021 la soglia del 90%, mentre nel 2020 era 87%".Crescono anche le azioni intraprese dalle aziende negli ultimi sei mesi per migliorare e preservare la parità di genere e valorizzare il valore femminile all'interno della leadership aziendale. "Questi dati, oltre ad apparire confortanti per noi donne, evidenziano un numero di azioni intraprese dalle aziende per valorizzare il numero delle donne all'interno della leadership aziendale. Vale menzionare le azioni volte a garantirela parità di accesso alle opportunità di lavoro e di sviluppo e la creazione di una cultura inclusiva all'interno della propria azienda".Riguardo alla parità di accesso, l'Italia (26%) riporta un dato inferiore alla Spagna (35%) e agli USA (48%) ma superiore a nazioni come la Germania (23%). "Dall'analisi svolte sicuramente la strada risulta tracciata, stiamo andando nella direzione corretta e speriamo che sempre più aziende nel futuro assumano e diano a donne ruoli apicali importanti, e che si raggiunga una parità di genere e di inclusione vera".