Glasgow (Scozia), 8 nov. (askanews) - Svelta la prima versione del testo ufficiale, conclusivo per la Cop26 di Glasgow. "Un testo debolissimo, senza alcun riferimento all'uscita dalle fonti fossili" è il commento lapidario di GreenPeace che aggiunge: "Grazie all'ostruzionismo di chi porta avanti interessi legati ai combustibili fossili, la prima versione del testo ufficiale, infatti, non riconosce il ruolo che le fonti fossili hanno nella crisi climatica, né prende alcun impegno per azioni tangibili in grado di porre fine alla dipendenza globale da carbone, petrolio e gas. Il testo è lungo solo 850 parole".Greenpeace chiede ai negoziatori di opporsi "ai Paesi produttori di combustibili fossili come l'Arabia Saudita e l'Australia, che hanno bloccato le menzioni relative alla necessità di riduzione dei combustibili fossili nei testi delle ultime venticinque COP, e che stanno paralizzando anche le ambizioni dei trattati attualmente in corso a Glasgow".L'organizzazione ambientalista si dice preoccupata per la mancanza di ambizione di questo testo: di solito la prima bozza di un accordo internazionale sul clima è relativamente ambiziosa, per poi indebolirsi durante la seconda settimana di negoziazione. Il fatto che la prima bozza sia già così debole non è di certo di buon auspicio.