Coronavirus
"Altri 33 mila morti entro giugno". Bill Gates studia i dati Covid dell'Italia
Il suo centro di ricerca prevede tra marzo e aprile l'arrivo della terza ondata del virus. Tutte le Regioni saranno "sotto stress" per le terapie intensive
"Altri 33 mila morti entro giugno". Bill Gates studia i dati Covid dell'Italia
Anche Bill Gates striglia l'Italia. Il fondatore di Microsoft, attraverso il suo centro di ricerca ha deciso di studiare il caso Italia per valutare come sta affrontando la lotta al Coronavirus. Le previsioni - si legge sul Corriere della Sera - sono contenute nell’ultimo report dell’Institute for health metrics and evaluation («Ihme»), ritenuto uno dei centri più avanzati al mondo per le statistiche sanitarie globali. Tra oggi e il prossimo giugno potrebbero morire in Italia altre 28 mila persone contagiate dal Covid-19 e dalle varianti del virus. Nello scenario peggiore, il numero di vittime potrebbe salire a 33 mila. Ma se la campagna di vaccinazione procederà a ritmo sostenuto e senza intralci, 10 mila vittime saranno evitate. Gli scenari aggiornati includono tutti gli elementi più attuali, a partire dalla diffusione delle varianti, e comprendono l’imposizione di misure più restrittive quando aumenterà il numero dei decessi.
In questo quadro, - prosegue il Corriere - i ricercatori prevedono che in Italia la terza ondata raggiungerà il proprio apice tra la metà di marzo e la metà di aprile. "In un certo momento, fino a giugno prossimo, - spiega il report - 15 Regioni avranno un livello di stress elevato o estremo sugli ospedali e 18 Regioni si troveranno nella stessa condizione anche per i reparti di terapia intensiva». Le Regioni che vanno incontro alle situazioni più nere per la gestione delle terapie intensive sono Marche, Umbria e Campania, più le province di Trento e Bolzano. Molto a rischio anche Puglia, Piemonte e Abruzzo. Ma praticamente quasi tutte le Regioni si troveranno nella situazione di "stress elevato".