Coronavirus
Coronavirus, il lockdown scatterà a quota 2300 terapie intensive. Ora sono 926
Con questo scenario è possibile che il governo scelga di chiudere tutto o quasi. I posti occupati in terapia intensiva sono raddoppiati in una settimana
Coronavirus, il lockdown scatterà a quota 2300 terapie intensive. Ora sono 926
L'emergenza Coronavirus in Italia continua senza sosta. La curva dei contagi spaventa non solo i cittadini ma anche il governo. Il premier Conte per il momento cerca di mantenere una linea morbida, con l'obiettivo di contenere il virus da una parte e non colpire l'economia dall'altra. Ma le misure messe in campo fino ad ora, con i coprifuoco in alcune Regioni, potrebbero non bastare. Palazzo Chigi - si legge sul Corriere della Sera - al momento lo esclude, anche se all’interno dell’esecutivo una soglia è stata comunque fissata: 2.300 persone in terapia intensiva.
È questo il livello di allarme che potrebbe far scattare misure drastiche. Lo studio dell’Iss sugli scenari di crisi ha già individuato il livello «alto», il peggiore, in tre settimane consecutive di Rt oltre l’1,5. Ieri le persone ricoverate in terapia intensiva erano 926. Una settimana fa, il 14 ottobre, erano circa la metà, 539. È questo il dato che allarma e su questo si stanno modulando gli interventi. Con la convinzione che oltre le 2.300 persone in condizioni gravi il sistema rischi di collassare.