Coronavirus

Coronavirus, il sindaco di Borgosesia multa gli spioni degli assembramenti

Paolo Tiramani (Lega), ordinanza contro le false accuse: "Multe fino a 500 euro a chi denuncia false irregolarità"

Coronavirus, il sindaco di Borgosesia multa gli spioni degli assembramenti

Il sindaco di Borgosesia, un paesino in provincia di Vercelli va controcorrente e invece di premiare le segnalazioni di assembramenti nelle case ha deciso di fare il contrario: multare gli spioni. Paolo Tiramani, deputato della Lega ha deciso di fare un’ordinanza contro i delatori da Dpcm, e lo ha scritto su Facebook, «sono stufo... non è giusto ricevere continue segnalazioni che fanno perdere tempo prezioso alla nostra polizia municipale. Chi farà una segnalazione totalmente infondata, sarà passibile di multa".

E quindi, - prosegue il Corriere - a norma dell’articolo 658 del Codice penale, rischierà di dover sborsare da 10 a 516 euro. Tiramani sostiene che, da quando il governo ha firmato il Dpcm, in Comune sono arrivate «soffiate» di ogni tipo. Molte sospette di essere in realtà «regolamenti di conti» tra vicini di casa. C'è un'emergenza in più a Borgosesia, oltre al Coronavirus, quella dei vicini di casa spioni.