Covid, come finirà? Dopo il vaccino potrebbe diventare raffreddore per bambini - Affaritaliani.it

Coronavirus

Covid, come finirà? Dopo il vaccino potrebbe diventare raffreddore per bambini

Secondo uno studio, con l'immunità di gregge raggiunta grazie anche al vaccino, il virus perderà forza e ridurrà la capacità di diffusione, ma ci vorrà tempo

Come evolverà questa tragica pandemia da coronavirus che stiamo affrontando da un anno e oltre? Uno studio ipotizza che si trasformerà in un "banale" raffreddore per bambini, come se ne prendevano tanti prima di questa emergenza, guarendo in pochi giorni e senza ripercussioni. Questo anche grazie al vaccino, che immunizzando la popolazione, insieme anche ad altri fattori, limiterà via via la diffusione e la forza del virus.

Se SarsCoV2 seguisse le orme di altri coronavirus responsabili del comune raffreddore, l'infezione potrebbe notevolmente attenuarsi: secondo le previsioni potrebbe colpire la prima volta entro i 3-5 anni di età con sintomi modesti, per poi ripresentarsi in età adulta ma in modo ancora più lieve. A indicarlo è un nuovo modello pubblicato su Science dai ricercatori della Emory University e della Penn State University, negli Stati Uniti.

Lo studio si basa su dati epidemiologici e immunologici relativi al virus della Sars, quello della Mers e altri quattro coronavirus umani diventati ormai endemici, cioè virus diffusi nella popolazione che continuano a circolare a bassi livelli causando per lo più sintomi modesti. I ricercatori, in particolare, hanno tenuto conto di diversi aspetti immunologici, ovvero la suscettibilità alla reinfezione, l'attenuazione della malattia e la sua trasmissibilità in caso di seconda infezione.

Il modello, usato per prevedere la traiettoria della pandemia di Covid-19 nel prossimo decennio, mostra che una volta raggiunto lo stato endemico, il tasso di letalità di SarsCoV2 potrebbe scendere al di sotto di quello dell'influenza stagionale. Quanto tempo ci vorrà esattamente resta un'incognita: tutto dipenderà dalla velocità di diffusione del virus e dalla rapidità con cui verrà effettuata la vaccinazione di massa.

"Ci stiamo muovendo in un territorio inesplorato - ammette il biologo Ottar Bjornstad della Penn State University - ma il messaggio chiave derivante dallo studio è che il tasso di letalità e il bisogno di una vaccinazione di massa potrebbero declinare a breve termine, quindi bisogna fare il massimo sforzo possibile per spianare la strada che porterà questo virus pandemico a diventare endemico".