Coronavirus
Covid, 4 mln di over 50 senza dosi. Raggi: "Non mi vaccino, ho anticorpi alti"
Preoccupa la lenta progressione degli over 50 che si fanno iniettare la prima dose. Il 6,30% degli over 80 non coperta. La sindaca di Roma non si fa vaccinare
Sono 4.208.867 gli over 50 che non si sono ancora vaccinati contro il Covid 19 (la scorsa settimana era 217.378 in piu') e che non hanno fatto neppure la prima dose. E' quanto emerge dal report settimanale sulla campagna di vaccinazione del commissario straordinario per l'emergenza Covid 19, generale Francesco Paolo Figliuolo. Un numero ancora troppo alto. Un "buco nero" come lo chiama Repubblica, sul quale il governo intende in qualche modo operare.
Covid, preoccupa la lenta progressione dei vaccini degli over 50
"Non è solo la cifra assoluta a preoccupare, ma la lentissima progressione con la quale, nell’ultimo mese, la campagna vaccinale è riuscita a erodere questo zoccolo duro rimasto senza protezione e che, soprattutto con la variante Delta, rischia di contrarre la malattia in forma grave e rimetterci la vita", spiega Repubblica. Nelle ultime cinque settimane, soltanto in 406.301 nella fascia 50-59 anni si sono recati a ricevere la prima dose a fronte degli oltre 2,5 milioni di giovani nella fascia 12-30 anni.
Covid, il 6,3% degli over 80 senza prima dose
Portare i cinquantenni a vaccinarsi, insieme a quella sui giovanissimi, è l’ultima sfida del generale Figliuolo. Le dosi ci sono, si punta sui medici di famiglia per convincere gli indecisi. Anche per rintracciare gli over 80 ancora senza prima dose. Sono 287.103 gli over 80, pari al 6,30%, anche questo un numero alto.
Virginia Raggi: "Non mi vaccino, ho gli anticorpi alti"
Nel frattempo, la sindaca di Roma Virginia Raggi dice: “Io mi tampono continuamente. Dico subito: i miei avversari mi stanno bollando come no vax. Io non sono no vax, mi attengo alla legge, mi attengo ai consigli medici. Ho ancora gli anticorpi molto alti, al momento mi hanno suggerito di rimanere così. Continuo a fare i tamponi, porto la mascherina. Al momento mi dicono che” il vaccino “non è da fare”.
“In questo momento, il medico che mi segue ha detto di no”, aggiunge la sindaca, ospite di 'In Onda' su La7. "Le persone sono molto disorientate", dice facendo riferimento alle posizioni “diverse” espresse da medici ed esperti sul covid. “Ognuno deve sentire il proprio medico”, ripete Raggi.
“Io mi sento di dire: ciascuno si rivolga al medico e faccia ciò che dice il medico. Se trasportiamo il tema della vaccinazione sul piano politico, ad un certo punto diventa un tema divisivo in cui ciascuno dice ciò che conviene di più. Il tema della vaccinazione deve essere un tema medico gestito dai medici, non deve diventare un tema elettorale. Se diventa tema elettorale, vuol dire che non ci sono altri temi di cui parlare”.