Coronavirus

Covid: prime 3 regioni bianche, è ufficiale. Cosa cambia da lunedì

Covid, prime tre regioni in bianco, Speranza firma l'ordinanza. Via il coprifuoco, riapre tutto ma...

Covid: 3 regioni zona bianca lunedì 31 maggio: Sardegna, Molise, Friuli

Tornano le zone bianche, dopo l'esperimento a marzo (forse prematuro, visto il ritorno in zona rossa appena tre settimane dopo) della Sardegna. Da lunedi' tre Regioni finiranno nella fascia a minori restrizioni, quasi un antipasto di normalita'. Sono la stessa Sardegna, il Molise e il Friuli Venezia Giulia. Le uniche, finora, a rientrare nei parametri previsti, ossia un'incidenza settimanale inferiore ai 50 casi per centomila abitanti, rischio basso e tassi ospedalieri ai minimi, il tutto per tre settimane consecutive. Secondo il monitoraggio di ieri, da cui le relative ordinanze del ministro Speranza, la Sardegna ha un'incidenza settimanale di 13 casi per centomila (e il 13% di terapie intensive occupate, ben sotto la soglia di rischio del 30%), il Molise di 12 casi (e il 10% di terapie intensive), il Friuli di 17 (E appena il 5% di terapie intensive). 

Quattro regioni quasi in zona bianca lunedì 7 giugno

Il resto dell'Italia rimane in giallo, ma non per molto. Altre quattro regioni hanno numeri da bianca, ma solo da due settimane di fila: saranno "promosse" da lunedi' 7 giugno. Sono Abruzzo (incidenza di 35 casi per centomila), Liguria (28), Veneto (30) e Umbria (28), scese gia' da due settimane sotto quota 50.

Sei regioni zona bianca da lunedì 14 giugno

Il 14 giugno sara' la volta di altre 6 regioni, se l'andamento rimarra' costante, a cui il monitoraggio di venerdi' scorso ha assegnato per la prima settimana un'incidenza sotto la soglia di rischio: Lazio (46 casi per centomila), Lombardia (46), Piemonte (49), Emilia Romagna (45), Provincia di Trento (45) e la Puglia, cui viene assegnato un 50 ma probabilmente verra' comunque considerata sotto soglia. A livello nazionale l'incidenza e' scesa sotto quota 50, sotto la quale secondo gli esperti di ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanita' e' possibile riprendere un efficace tracciamento, abbandonando gran parte delle misure di contenimento: a oggi l'incidenza nazionale e' a 47, un dato visto per l'ultima volta il 10 ottobre 2020, oltre 7 mesi fa. Al picco della seconda ondata, a novembre, era schizzata a oltre 410.

Regioni in zona bianca, cosa cambia e cosa si può fare

Ma cosa si puo' fare in zona bianca? Di fatto si anticipano le aperture progressive stabilite per la zona gialla a giugno e luglio: riaprono sale giochi, sale scommesse, bingo, casino', ma anche parchi tematici e di divertimento, centri culturali, sociali e ricreativi, feste post cerimonia, e discoteche (dove per il momento si potra' consumare ma non ballare). Niente coprifuoco: a ricordare che siamo ancora in era Covid resteranno solo le mascherine obbligatorie e il distanziamento, che i governatori possono garantire e regolare anche con apposite ordinanze.