Coronavirus
Covid, Ricciardi vede l'immunità di gregge: "Col 90% misure attenuate"
Ricciardi: "Quella copertura ci metterà in sicurezza anche se il virus non sarà del tutto eradicato"
Con il 90% di prime dosi somministrate si potra' attenuare lo stato di emergenza. Lo ha detto il professor Walter Ricciardi, ordinario di Igiene alla Cattolica e consigliere del ministro Speranza. "Sicuramente quella percentuale ci porra' in una condizione di maggiore serenita' - ha affermato in un'intervista a La Repubblica - . Non e' sufficiente a eradicare il coronavirus perche' i bambini non sono ancora coinvolti nella campagna ma comunque dara' un contributo straordinario alla sicurezza. Gia' adesso il problema sta diventando individuale e non collettivo, il sistema sanitario non e' sotto pressione. Quindi il 90% va bene ma quando si potranno vaccinare anche i bambini dovremo mantenere la stessa copertura sul totale della popolazione". L'obbligo del Green pass, secondo Ricciardi, ha gia' rivelato la sua efficacia e la dimostrera' ulteriormente, "come e' successo in Danimarca".
Ricciardi: "Quella copertura ci metterà in sicurezza anche se il virus non sarà del tutto eradicato"
"Ci permettera' di tornare alla normalita' e svolgere in sicurezza le attivita' al chiuso, alle quali non parteciperanno soggetti infetti e contagiosi". Per quanto riguarda le polemiche di una parte di lavoratori, "a protestare sono una minoranza, ha detto il professore. "Come si e' visto non riescono a comprendere quanto questa pandemia sia pericolosa. Se non tuteliamo la salute e l'economia, cioe' il lavoro, ci troviamo nei guai. Invece noi siamo tra i migliori al mondo in questo senso". Quando si potra' togliere? "Diciamo - ha aggiunto - che ci avviamo per lo meno a una situazione di sicurezza, anche se la pandemia non e' finita. Quindi il nostro stato di emergenza pian piano si puo' attenuare. Siamo pero' circondati da Paesi, sia europei, con dati all'Est drammatici, per non parlare del resto del mondo, Usa in primis, dove ci sono numeri raccapriccianti. E ne usciremo quando tutti nel mondo si vaccineranno". C'e' il rischio di vedere crescere i casi anche in Italia? Come succede in altri Paesi europei? "Presumibilmente anche da noi i casi risaliranno un po' perche' c'e' un bacino d i suscettibilita' importante, parliamo di milioni di abitanti e abbiamo una variante contagiosa. Non sara' pero' un problema per il sistema sanitario affrontare l'eventuale aumento di richiesta di assistenza".