Coronavirus
Covid, terapie intensive quasi vuote in Italia: occupato solo il 2% dei posti
Con il calo della curva epidemica in Italia si svuotano anche le terapie intensive. A marzo 2020 i ricoveri erano al 44%
Covid, terapie intensive quasi vuote. Campagna vaccinale in accelerazione
Con il calo della curva epidemica in Italia (solo ieri 31 decessi e 480 nuovi casi) si svuotano anche le terapie intensive. Tutto merito delle campagna vaccinale che dopo un inizio un po’ turbolento, ora continua ad accelerare: 54.371.521 dosi somministrate con 21.203.897 persone che hanno già completato il ciclo vaccinale. Secondo il monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, aggiornato al 5 luglio, ormai solo il 2% dei posti letto complessivo è occupato da pazienti Covid. Inoltre, sempre secondo il monitoraggio, la stessa percentuale si verifica anche nei reparti non di area critica come Malattie infettive, Medicina interna e Pneumologia, occupati da persone contagiate dal Sars-Cov-2. Dati in totale calo rispetto a un anno e mezzo fa: a fine marzo le terapie intensive Covid erano al 41% e i ricoveri al 44%.