Coronavirus
Governo, ipotesi riduzione validità tamponi a 24 ore. Terza dose per tutti
L'Esecutivo valuta anche la possibile riduzione della validità del Green Pass a 9 mesi, non più un anno. Le mosse in vista del Natale
Governo, dimunisce validità tamponi e Gren Pass. Le ipotesi
Il Natale si avvicina e il governo studia le prossime mosse per scongiurare nuove chiusure. Si lavora su tre fronti principalmente di fronte a una curva epidemiologica che continua a salire: terza dose per tutti, riduzione dei tempi di validità del Green Pass e revisione delle regole per i tamponi. Con l’avvicinarsi dell’inverno e delle festività natalizie, - si legge sul Corriere della Sera - quando sono maggiori le occasioni di socialità al chiuso, il governo si vede costretto a potenziare il sistema di contenimento del virus. Gli esperti sono scettici sull’attendibilità del tampone rapido, parlano di numerosi «falsi negativi» e per questo vorrebbero escluderlo come strumento diagnostico per ottenere il Green Pass. a. L’alternativa allo studio è quella di ridurre la validità del test molecolare da 72 a 48 ore e di quello antigenico da 48 a 24 ore. Anche la durata della validità del Green Pass potrebbe essere ridotta da 12 a 9 mesi.
L’ha ribadito anche ieri il ministro della Salute Roberto Speranza, - prosegue il Corriere - invitando tutti alla prudenza: «La mia raccomandazione è di usare la mascherina il più possibile, perché la situazione delle prossime settimane è insidiosa». Dal primo dicembre si parte con i richiami per chi ha più di 40 anni, ma è soltanto una tappa del percorso che mira a far immunizzare tutti con la terza dose. L’ipotesi più probabile è che l’ampliamento a tutte le fasce di età arrivi a inizio 2022, ma se la quarta ondata farà impennare la curva non si esclude di anticipare.
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