Coronavirus

Governo, stop cambio colori per Regioni. No Green Pass in farmacie ed edicole

L'esecutivo pensa a modifiche delle regole per evitare nuove chiusure. Omicron avanza, ma il virus è cambiato. Accordo tra il ministero della Salute e il Cts

Governo, basta Green Pass per andare in negozi di alimentari

La variante omicron continua a far paura. I contagi aumentano e gli ospedali sono sotto pressione, sia nei reparti ordinari che in terapia intensiva. Ma nonostante questo il governo è intenzionato a cambiare le regole. Il ministro Roberto Speranza - si legge sul Corriere della Sera - ha aperto al confronto con le Regioni, che chiedono di modificare il sistema dei colori per scongiurare nuove chiusure. Il ministro della Salute ritiene che le fasce di rischio abbiano svolto un ruolo prezioso per distinguere livelli di contagio e misure di contenimento, ma il virus è cambiato e nelle prossime ore si aprirà il confronto, con un tavolo tecnico convocato ad hoc. Per il sottosegretario Pierpaolo Sileri «le regole verranno modificate e alleggerite molto presto". Anche Franco Locatelli, coordinatore del Cts si allinea.

Un’altra riunione tecnica - prosegue il Corriere - è prevista oggi per decidere le (poche) deroghe all’obbligo di mostrare il Green Pass base, che si ottiene anche con il tampone. Il premier Mario Draghi potrebbe firmare già domani il Dpcm con l’elenco dei negozi esentati. Sì agli alimentari, alle farmacie, alle edicole e ai tabaccai. No ai fiorai, a chi vende vestitini per i neonati, alle profumerie e ad ogni altra attività commerciale che non sia ritenuta strettamente necessaria, è la linea di Palazzo Chigi.

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