Coronavirus

Israele, è già tempo di quarta dose. "Richiami a vita, bisognerà abituarsi"

Il Fauci di Gerusalemme: "La vita umana andrà avanti così, c'è da combattere le varianti. Prossima inoculazione entro la fine del 2021"

Israele, è già tempo di quarta dose. "Richiami a vita, abituiamoci"

Il Coronavirus in Italia e nel mondo continua a far paura. La conferma arriva da Israele, il primo Paese al mondo che ha dichiarato di aver raggiunto l'immunità di gregge. Le cose sono radicalmente cambiate a distanza di pochi mesi ed è scoppiata una nuova ondata di contagi, nonostante l'altissima percentuale di vaccinati. Ecco quindi che il capo degli epidemiologi israeliani, considerato l'Anthony Fauci del Paese ha già annunciato che servirà una quarta dose del vaccino entro la fine del 2021.

Israele è stato il primo Paese ad iniziare in via ufficiale le terze dosi per gli over 60, abbassando gradualmente l’età fino a renderla disponibile a tutti gli over 12. Salman Zarka ha anche affermato che la prossima dose potrebbe subire delle lievi modifiche per essere più diretta alle nuove varianti del Sars-CoV-2. Secondo l’epidemiologo israeliano la vita umana andrà avanti a richiami di vaccino da ora in avanti.