Coronavirus
Medici no-vax, arrivano 45 mila sospensioni. Stipendio congelato fino al 31/12
Alcune strutture hanno già attivato i provvedimenti, ma non ci saranno licenziamenti. Si punta alle ferie forzate, dove possibile
Medici no-vax, 45 mila sospensioni. Stipendio congelato fino al 31/12
Il Coronavirus in Italia continua a far paura nonostante tutti gli indicatori siano ormai in netto calo. Decisiva la massiccia campagna vaccinale in atto, ma le persone che non hanno ricevuto e soprattutto che non vogliono ricevere il vaccino sono ancora molte e tra queste ci sono anche 45 mila tra medici e infermieri. Avviate - si legge sulla Stampa - le prime procedure da parte delle aziende sanitarie di varie Regioni per la sospensione degli operatori sanitari non vaccinati per la Covid-19. Saranno, infatti, sospesi i medici che scelgono di non vaccinarsi. È un provvedimento che può interessare un numero limitato di professionisti.
In totale, - prosegue la Stampa - secondo le stime della struttura commissariale, sarebbero circa 45.753 gli operatori sanitari attualmente non vaccinati per la Covid-19, rispetto ai quali varie aziende sanitarie starebbero avviando provvedimenti di sospensione, sono il 2,36% della categoria. In prima istanza, la legge prevede che possano essere addetti allo svolgimento di altre mansioni non a contatto con i pazienti, ma ciò solo ove possibile; in secondo luogo, l'operatore o il medico può essere messo in ferie forzose. In ultima istanza, si ricorre alla sospensione dalla professione senza il recepimento dello stipendio. Non è però contemplata la possibilità di licenziamento e la norma ha comunque validità fino al 31 dicembre 2021.