Coronavirus
Vaccini, Arcuri: "Mancano i medici. Le assunzioni partiranno solo a gennaio"
Non c'è ancora la lista dei sanitari che vogliono essere vaccinati. Ma il Pfizer resiste solo 5 ore a temperature ambiente, c'è il rischio di dosi sprecate
Vaccini, Arcuri: "Mancano i medici. Le assunzioni partiranno solo a gennaio"
L'emergenza Coronavirus in Italia continua, ma sul fronte vaccini non arrivano buone notizie. Oltre al fatto che se ci sarà il V-Day entro Capodanno sarà solo simbolico, massimo 2 o 10 mila dosi, c'è il problema dei medici. "Siamo pronti anche in caso di anticipo da parte di Ema. Non perderemo un minuto di tempo - spiega il commissario all'Emergenza Domenico Arcuri alla Stampa - e non lasceremo nei magazzini nemmeno una dose di vaccino". A conti fatti, però, fino a gennaio rischiamo di limitarci a qualche simbolica puntura sul braccio, perché la call che deve permettere di arruolare 3mila medici e 12mila infermieri vaccinatori si apre solo domani e le agenzie che dovranno selezionarli saranno al loro volta scelte dopo il 28, data di chiusura della gara.
Le Regioni dal canto loro - prosegue la Stampa - hanno fatto pervenire ad Arcuri la lista dei vaccini da consegnare nei 300 hub sanitari, da cui dovrebbero poi partire i vaccinatori diretti verso le Rsa. Il problema è che nella maggioranza delle Asl e degli ospedali non si è organizzata alcuna raccolta delle adesioni dei sanitari che intendono vaccinarsi, idem nelle Rsa. Rischiando così di sprecare vaccini, perché le fiale da 5 dosi ciascuna una volta estratte dai meno 75° dei contenitori della Pfizer, resistono solo cinque ore a temperatura ambiente.