Coronavirus

Vaccini, l'idea di Figliuolo: "Facciamoli ai giovani nelle discoteche"

La proposta del generale agli scienziati del Cts. Sono in arrivo 94 mln di dosi tra luglio e settembre

Vaccini, l'idea di Figliuolo: "Facciamoli ai giovani nelle discoteche"

Il Coronavirus in Italia continua a far paura. Nonostante tutti gli indicatori siano in discesa, preoccupa ancora il dato sui decessi. Ogni giorno muoiono centinaia di persone. Ma il governo Draghi ha ormai intrapreso la strada delle riaperture e già da lunedì ci saranno le prime Regioni che torneranno alla libertà quasi totale: Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna passeranno in fascia bianca. Questo significa che soprattutto per i giovani che hanno voglia di estate e di divertirsi, potrebbe scattare un nuovo allarme contagi. Il generale Figliuolo, commissario per l'emergenza, ha pensato ad una possibile soluzione.

Fare - si legge sul Corriere della Sera - i vaccini in discoteca per «spingere la campagna» coinvolgendo i più giovani. Consentendo il riavvio delle attività delle sale da ballo. Figliuolo ieri ha inviato una lettera al Cts e alla Conferenza delle regioni sulla «possibile riapertura in sicurezza del settore dell’intrattenimento danzante, nella piena compatibilità con la tutela della salute di utenti e lavoratori». Al momento si tratta di una richiesta di valutazione che Figliuolo fa agli scienziati. Però denota la volontà di sottoporla a un giudizio di merito in previsione dell’afflusso di 94 milioni di dosi da luglio a settembre, mesi in cui le discoteche potrebbero riaprire nelle località turistiche e all’aperto, e la disponibilità di forniture superare quella attuale.