Coronavirus

Vaccini, "Non ci sarà l'immunità di gregge. Quest'estate niente liberi tutti"

Di Alberto Maggi

Parla con Affaritaliani.it il virologo Fabrizio Pregliasco: "70% di vaccinati entro fine settembre"

"L'immunità di gregge? Non la raggiungeremo. Per ottenerla serve che vengano vaccinati anche i giovani e per il momento non c'è questa possibilità". Lo afferma ad Affaritaliani.it Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli Studi di Milano e membro del Cts della Lombardia. "Entro il mese di settembre, se si va avanti con questi ritmi di vaccinazioni, verrà raggiunto un livello del 70% con una riduzione importante della diffusione del Covid-19. Diciamo una convivenza più civile con il virus".

Piano con l'entusiasmo in vista della prossima estate. "Si potrà aprire qualcosa, ma andrà fatto con grande attenzione e sicuramente non con il liberi tutti che purtroppo che caratterizzato l'estate del 2020". Quanto a palestre, musei, teatri e cinema, "si potrà iniziare ad aprire lentamente ma è impossibile dire quando perché, come dice il presidente del Consiglio Mario Draghi, dipende dall'andamento dei dati". Per quanto riguarda la contrapposizione all'interno del governo tra la linea del rigore di Roberto Speranza e quella delle riaperture di Matteo Salvini, Pregliasco non ha dubbi e afferma: "Sto assolutamente con il ministro della Salute, il resto è solo una richiesta politica che ritengo prematura".

Infine i giovani. Quando verranno vaccinati? "Probabilmente da settembre". E i bambini? "Finirà presto lo studio in atto e potrebbero iniziare le vaccinazioni a dicembre". Poi Pregliasco conclude dicendo che "nel 2022 e negli anni successivi, almeno per i soggetti più fragili, dovranno esserci vaccinazioni annuali come avviene da tempo per il virus dell'influenza".