Coronavirus

Vaccino obbligatorio a professori e poliziotti. Via stipendio e multe da 1500€

La misura scatterà da domani, sanzioni anche per i dirigenti addetti al controllo che non lo faranno adeguatamente

Vaccino obbligatorio, maxi multe per i trasgressori. Le regole da domani

Il vaccino da domani diventerà obbligatorio per una serie di categorie di lavoratori che si aggiungeranno al personale sanitario, per i quali l'immunizzazione è già indispensabile per continuare a poter svolgere la propria mansione. Si tratta - si legge sul Corriere della Sera - del personale della scuola, del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico, il personale dei servizi segreti, della polizia locale, della polizia penitenziaria e delle Rsa, compresi i lavoratori che entrano in queste strutture con contratto esterno. L’obbligo riguarda l’intero ciclo vaccinale, prima, seconda e terza dose. Il richiamo o booster deve essere fatto «entro i termini di validità delle certificazioni verdi Covid-19», quindi entro 9 mesi dall’ultima somministrazione.

Per il periodo di sospensione - prosegue il Corriere - non viene corrisposto lo stipendio. "La sospensione è efficace fino alla comunicazione da parte dell’interessato al datore di lavoro dell’avvio o del successivo completamento del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della dose di richiamo e comunque non oltre il termine di sei mesi a decorrere dal 15 dicembre 2021". Lo svolgimento dell’attività lavorativa in violazione dell’obbligo è punita con le conseguenze disciplinari previste "dai rispettivi ordinamenti di appartenenza". Si rischia anche una multa da 600 a 1.500 euro. Chi non effettua i controlli sia per le aziende pubbliche sia per quelle private, rischia invece la multa da 400 a 1.000 euro.

LEGGI ANCHE

Pensioni, aumenti assegni da gennaio: vi sveliamo di quanto. LE CIFRE

Caso Epstein, "stuprata per giorni. Scappai ma Ghislaine mi riportò da lui"