Virus, Bassetti: "L'Italia è un tamponificio. Vietiamo i ristoranti ai no vax" - Affaritaliani.it

Coronavirus

Virus, Bassetti: "L'Italia è un tamponificio. Vietiamo i ristoranti ai no vax"

L'infettivologo del San Martino di Genova: "Serve la linea dura. La variante delta contagerà tutti i non vaccinati. Non è un malaugurio ma una certezza"

Bassetti: "L'Italia è un tamponificio. Vietiamo i ristoranti ai no vax"

Il Coronavirus in Italia continua a far paura. Lo certificano i dati, con contagi e ricoveri che hanno ricominciato a crescere. La campagna vaccinale si è ormai quasi del tutto fermata per quanto riguarda le prime dosi, solo 7 mila nuove iniezioni nelle scorse 24 ore, e con questo ritmo l'immunità di gregge si allontana. Il professor Matteo Bassetti, infettivologo del San Martino di Genova indica la strada da seguire. "L’ Italia - spiega Bassetti alla Stampa - è diventata un tamponificio. È venuto il momento di dare una stretta al Green Pass, togliendo la possibilità dei tamponi per accedere a ristoranti, bar, teatri, cinema e stadi. Lo stesso si potrebbe fare per i luoghi di lavoro, ma limitando il certificato ai mestieri a contatto col pubblico per cui metterei l’obbligo vaccinale".

"Con il freddo - prosegue Bassetti alla Stampa - è normale l'aumento dei contagi. L’anno scorso eravamo a 30 mila casi con una percentuale di positivi sui tamponi fatti del 16,3 per cento, ora siamo a 5 mila casie 1,3. I vaccini hanno cambiato tutto e a contagiarsi ora sono solo i non vaccinati. Non è il mio malaugurio, ma una certezza: la variante Delta li contagerà tutti. Il problema è che la loro libertà cozza con quella di tutti e con il sistema sanitario. Se i non vaccinati fossero 30 milioni anziché 7 avremmo la stessa situazione dell’anno scorso, gli ospedali pieni e le chiusure. Per questo io sarei per l’obbligo vaccinale e per stringere sul Green Pass per tenere i non vaccinati fuori dai luoghi di divertimento".